Picchia e maltratta moglie,divieto avvicinare donna e figlio Misura cautelare eseguita dalla polizia di Siena

Picchia, maltratta e denigra la moglie per anni anche in presenza del figlio minore, allontanato da casa familiare un 30enne straniero. All’uomo, albanese, è stato notificato dalla polizia di Siena una misura cautelare che gli vieta di avvicinarsi alla donna e al figlio, che vivono in provincia. Secondo quanto spiegato dalla questura senese le violenze si sarebbe andata avanti da anni fino a quanto la moglie dell’uomo, anche lei trentenne e albanese, ha trovato la forza di raccontare tutto ai poliziotti. La donna avrebbe riferito, spiega sempre la polizia, “di continui maltrattamenti, liti furibonde, lesioni causate da calci, pugni, talvolta anche utilizzando oggetti contundenti, un controllo ossessivo del compagno, accecato dalla gelosia, al punto di non essere libera di uscire senza il suo permesso, neanche per andare a fare la spesa ed una totale dipendenza economica”. La trentenne avrebbe sopportato “in silenzio le sopraffazioni del convivente, per paura di ritorsioni fisiche e psicologiche e per proteggere il benessere psico-fisico del figlio. Fatti che non sono passati inosservati ai vicini di casa, che hanno testimoniato la frequenza e l’animosità delle discussioni familiari”. Le indagini, spiega la questura, “hanno confermato la fondatezza dei racconti della donna, che adesso ha trovato rifugio presso un domicilio protetto, insieme al figlio minorenne”. (ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio