PIANO CASA, BLOCCATO IL DECRETO DALLE REGIONI ARRIVA IL NO A BERLUSCONI

Il Consiglio dei Ministri di venerdi’ non prendera’ in esame il piano casa. Il Governo punta invece a trovare un’intesa con le Regioni entro martedi’ prossimo.Lo ha spegato il ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffele Fitto, in una conferenza stampa a Palazzo Chigi.Gia’ da questo pomeriggio lavoreremo ad una soluzione condivisa – ha spiegato Fitto – poi ci sara’ una nuova Conferenza Unificata e il Governo poi procedera’. Non e’ un problema di un paio di giorni, ma vogliamo fare presto su un provvedimento cosi’ atteso.Il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, ha aggiunto che le Regioni sono pronte a trovare una soluzione condivisa col Governo ma di certo escludono la possibilita’ di utilizzare un decreto legge. Oggi abbiamo fatto un passo in avanti – ha spiegato Errani – il decreto che ci aveva proposto il Governo era incostituzionale.Al termine dell’incontro con le regioni, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si era detto aperto a tutto, ad ogni soluzione per avviare il piano. Il Premier ha sottolineato che non c’e’ stata nessuna marcia indietro ma non e’ detto che il decreto legge sia lo strumento piu’ opportuno, anche perche’ proprio le Regioni hanno manifestato la loro contrarieta’.Il premier ha precisato che non vogliamo nessun contrasto con le Regioni. Utilizzeremo le prossime 70 ore per trovare una soluzione condivisa.Il piano casa al quale sta lavorando il Governo non e’ un provvedimento per le ville come ho letto sui giornali questa mattina, ha tenuto a precisare lo stesso Berlusconi.Il piano casa e’ un provvedimento che riguarda il 50% delle famiglie italiane il 25-28% vivono in abitazioni monofamiliari, il 13-15 in bifamiliari.asca

Pulsante per tornare all'inizio