Giovedi’ la Cgil andra’ a Palazzo Chigi per vedere se e’ davvero cambiato qualcosa rispetto al protocollo presentato dal ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, sul contratto degli statali, o se e’ solo un’operazione cosmetica. Lo ha detto il leader della Cgil, Guglielmo Epifani, a margine di un convegno organizzato nella sede del sindacato. Epifani ha aggiunto che sia la convocazione da parte del governo che la sospensione dello sciopero da parte della Cisl erano gia’ previste.Andremo a Palazzo Chigi – ha ribadito Epifani – per vedere se e’ cambiato qualcosa rispetto alle proposte fatte, che prevedono meno dell’inflazione reale per i lavoratori statali, visto che l’aumento previsto e’ al 3,2%, non c’e’ chiarezza sulla restituzione del mal tolto, perche’ e’ cosi’ che si deve chiamare, mentre sono confermati tutti i tagli, soprattutto i precari dell’amministrazione pubblica e della scuola.Epifani ha poi sottolineato che la convocazione arriva a due ore da quello che sara’ un grande sciopero, una grande manifestazione di massa, piena di ragazzi, giudicando curiosa la convocazione da parte del governo cosi’ a ridosso dalla mobilitazione del prossimo 30 ottobre.
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