Stranieri inÿToscana,ÿrobusto radicamento territoriale:ÿsono l?11% della popolazione,ÿ200milaÿgliÿoccupati ÿ(ilÿ30% iscritto al sindacato). ?Laÿnostra regioneÿ gi multietnica nella societ e nei luoghi di lavoro: sÿintantoÿallo Ius Culturae,ÿsiano le autonomie locali e non il Viminale a gestire l?accoglienza?,ÿdicono Cgil-Cisl-Uil Toscana oggi a convegnoÿcon istituzioni, associazioni e lavoratori di origine non italianaÿ?Alla Regione diciamo ?brava? perch ha supplito al taglio del sistema d?accoglienza Sprar operato a suo tempo dal Ministero dell?Interno Salvini, eÿchiediamoÿdi continuare la battagliaÿcon noiÿper riuscire ad affidare alle autonomie locali,ÿanzichÿal Viminale, la gestione dell?accoglienza, che non un problema di ordine pubblico; al Governo chiediamo di introdurre modalit certe e in pienezza di diritti per chi vuole venire a lavorare regolarmente in Italia; alla politica tutta chiediamo di affrontare la questione della cittadinanza per gli immigrati di seconda generazione, quelli nati qua o che hanno ultimato un ciclo di studi, prevedendoÿnuove modalit ÿa partire dalloÿIus Culturae?:ÿsono queste le richieste di Cgil, Cisl e Uil Toscana avanzate alÿloroÿconvegno ?Cittadinanza che fatica? stamani al Fuligno di Firenze,ÿin cui sono intervenuti istituzioni, associazioni, delegati sindacali e lavoratori di origine straniera.ÿIMMIGRAZIONE, LAVORO, SINDACALIZZAZIONE: I NUMERI TOSCANIÿSeÿsi guardanoÿle nostre scuole o i nostri luoghi di lavoro, la nostra gi una societ multietnica e multiculturale. L?Italia, e la Toscana in prima linea tra leÿregioni italiane, attraversata da processi migratori trentennali, con la caratteristica di questi ultimi anni di un tasso di stanzialit estremamente significativo, espressione di un robusto processo di radicamento territoriale:ÿi nuovi nati in Toscana da genitori stranieri sono per esempio 5.091 per il solo 2018.Sono lavoratori e lavoratrici che provenendo da altre realt hanno scelto di far diventare la Toscana la propriaÿpatria d?elezione.Ne sono la prova l?et media che sale anche per i lavoratori stranieri, le richieste di cittadinanza, ma soprattutto i figli e le figlie di stranieri residenti da lungo corso e inseriti stabilmente nel nostro tessuto produttivo che animano le nostre scuole, da partire da quelli pi piccoli per arrivare alle Universit .Gli stranieri residenti in Toscana sono 417.382 secondo i dati Istat del 2108, l?11,2% della popolazione regionale(dati che tengono conto del mancato perfezionamento dell?iscrizione anagrafica e degli stranieri irregolari portano la cifra a 453.402, pari al 12% della popolazione complessiva).Che gli immigrati siano una componente stabile della societ toscana si deduce anche dai dati del Ministero dell?Interno sulla tipologia dei permessi di soggiorno:ÿpi del 62% dei 316.023 cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti in Toscana hanno un titolo di durata illimitata.Gli occupati stranieri in Toscana assommano secondo i dati Istat del 2018 ad oltre 200.000,ÿdi cui oltre il 30% sono iscritti a un sindacato confederale.Negli ultimi venti anni i ?nuovi toscani?, ovvero i residenti stranieri che hanno ottenuto la cittadinanza italiana e i minori figli di coppie miste, sono 129 mila.Gli immigrati di seconda generazione, stranieri dal punto di vista giuridico, maÿnati e cresciutiÿin Toscana con riferimento al 2017 sono ben 54.778, pari al 14,5% della popolazione ?straniera?. Non esiste un ?noi? e un ?loro?, ma solo un come.ÿFirmato: Cgil-Cisl-Uil ToscanaÿI LAVORI DEL CONVEGNOÿNel corso della mattinata al convegno stato proiettato un breve video che documenta le storie di tre immigrati che in Toscana sono riusciti a inserirsi nel mondo del lavoro e, attraverso il lavoro, a costruirsi un percorso di integrazione. Al convegno sono intervenutiÿFrancescaÿRicci, Segretaria CISL Toscana;ÿAndreaÿVannucci, assessore all?accoglienza del Comune di Firenze;ÿEugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana;ÿMaurizioÿBrotini, Segretario CGIL Toscana;ÿMeisaÿDervishi, studentessa universiaria;ÿLucianoÿCristoferi, presidente regionale ?Associazione famiglie per l?accoglienza?;ÿMatteoÿBiffoni, presidente Anci Toscana;ÿSenkaÿMaida, delegata Fp CGIL;ÿDalinaÿBarbullushi, delegata Filca CISL;ÿJohnÿPalaciosIparaguirre, delegato Uiltrasporti;ÿVittorioÿBugli, assessore all?accoglienza e immigrazione Regione Toscana;ÿIvanaVeronese, Segretaria Nazionale UIL.
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