Mps: Consumatori, governo faccia sentire sua voce con Ue Consob e Banca d’Italia non giochino su pelle risparmiatori

Qualora le soluzioni cosiddette ‘di mercato’, quali ‘Atlante’ o ‘Giasone’, dovessero mettere a rischio il risparmio delle Casse di Previdenza e quello postale gestito dalla Cassa Depositi e Prestiti, o l’emissione di bond triennali convertibili del Monte dei Paschi in azioni, non fossero sufficienti, secondo una nota diffusa da Adusbef e Federconsumatori: l’unica strada Š quella dell’intervento del Mef nel capitale e la nazionalizzazione del Mps, che metterebbe 60.000 famiglie in possesso di bond subordinati ed i correntisti al riparo dal bail-in. Le due associazioni dei consumatori, prosegue la nota, preoccupate dai bond subordinati per 5 miliardi di euro della banca Mps venduti in grande maggioranza e per quasi il 65% ad oltre 60.000 piccoli risparmiatori e famiglie, chiedono che il Governo faccia sentire le sue ragioni in Europa. Per quanto riguarda invece la Consob e la Banca d’Italia: non giochino pi— sulla pelle, i sacrifici e le rinunce delle famiglie formichine, che non possono pi— subire passivamente, l’esproprio criminale dei loro sudati risparmi, conclude la nota firmata da Elio Lannutti e Rosario Trefiletti.(ANSA).

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