Mps: accordo esodi, arrivano 250 assunzioni a fonte di 500 uscite volontarie

Arrivano 250 nuove assunzioni, a fronte di 500 uscite volontarie, al Monte dei Paschi di Siena. È quanto stabilito dall’accordo firmato questa mattina, tra la Fabi, le altre organizzazioni sindacali e il gruppo Mps, che disciplina la procedura per un nuovo pacchetto di esodi, avviata lo scorso 31 luglio. Il piano di uscite sarà gestito come sempre solo su base volontaria e partirà dal primo novembre 2020. I primi ingressi dei nuovi dipendenti, secondo gli impegni, ci saranno entro gennaio 2021. La maggior parte dei neoassunti sarà destinato al rafforzamento della rete commerciale.
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Fisac Cgil accoglie l’accordo con grande soddisfazione

“L’accordo raggiunto tra banca MPS e le OO.SS. sul Fondo di Solidarietà del settore bancario prevede l’uscita volontaria di 500 Lavoratori al 1° novembre 2020. Riveste particolare importanza perché prevede un’assunzione ogni due colleghi che andranno nel fondo. Le assunzioni sono state una richiesta unitaria e forte delle OO.SS. per dare un chiaro segnale ai colleghi e all’esterno che Banca MPS è una banca viva, una banca che investe sul futuro, sui giovani e sul lavoro; una banca che con i suoi Lavoratori ha molto da dare al Paese.  È un accordo che ovviamente la Fisac CGIL accoglie con grande soddisfazione e che ci fornisce l’occasione per chiedere ancora una volta la revisione del Piano di Ristrutturazione che non risulta più attuale né rispondente alle necessità dell’economia reale del Paese, in maniera particolare a seguito dell’emergenza economica causata dal Covid”.
Lo di dichiara Federico Di Marcello  Segretario Fisac Cgil Coordinamento MPS 

Il comunicato Unitario

Abbiamo ottenuto l’importante risultato di mantenere tutte le garanzie già previste nei precedenti Accordi in materia di esodi. Così in una nota del Coordnamento Mps di Fabi, Fisac, First, Uilca e Unisin che aggiungono:
“Questi in sintesi i punti principali dell’Accordo:
• Uscita al 1° novembre 2020 di 500 colleghi, che maturino i requisiti per il diritto ai trattamenti pensionistici AGO entro il 1/1/2025,
• Adesioni solo su base volontaria,
• La domanda di adesione dovrà essere presentata a partire dal 24/8/2020 e non oltre il 13/9/2020,
• Mantenimento per tutto il periodo di permanenza nel Fondo di Solidarietà, delle coperture assistenziali (Rimborso Spese Mediche) e delle agevolazioni creditizie, condizioni e servizi tempo per tempo vigenti per il personale in servizio,
• Assunzione del coniuge o figlio in caso di decesso durante il periodo di adesione al Fondo,
• Mantenimento posizione accesa presso i Fondi previdenziali aziendali,
• Possibilità di continuare a beneficiare dei servizi previsti dalla Cassa Mutua,
• Impegno a ricercare possibili soluzioni condivise con il Sindacato in caso di modifiche normative sui requisiti di accesso alla pensione AGO.
Con il fondamentale obiettivo di salvaguardare la tenuta organizzativa e operativa del Gruppo MPS, abbiamo anche ottenuto l’impegno aziendale a realizzare nel biennio 2020-2021 un numero complessivo di assunzioni pari a 1 entrata ogni 2 uscite determinate dall’adesione al Fondo di Solidarietà.
Le assunzioni, le cui modalità saranno come di consueto oggetto di confronto sindacale, avverranno già a partire da gennaio 2021 e saranno prioritariamente indirizzate al rafforzamento della Rete Commerciale.
Riteniamo sicuramente positivo il risultato raggiunto con questo negoziato che, pur in coerenza con gli obiettivi del Piano 2017-2021
riguardanti il ridimensionamento delle strutture organizzative del Gruppo, ha tenuto conto sia delle legittime aspettative di uscita anticipata dei colleghi, che dell’esigenza di intervenire sulle conseguenti inevitabili scoperture di ruoli e funzioni professionali e nondimeno ha creato un’importante opportunità di nuova occupazione in un contesto di crisi socio-economica epocale per il nostro Paese”.

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