MILLE PENSIONATI TOSCANI ALL’OBIHALL CONTRO LA LEGGE DI STABILITA’

Firenze – Mille pensionati arrivati da tutta la Toscana si sono ritrovati stamani a Firenze all’Obihall per chiedere modifiche a Parlamento e Governo modifiche all’impianto della legge di stabilit….Sul palco insieme ai segretari toscani di Spi Cgil, Daniela Cappelli, Mauro Scotti, Fnp Cisl e Alberto Andreazzoli, Uilp Uil, la segretaria nazionale dello Spi Cgil, Carla Cantone cui sono state affidate le riflessioni finali.La manifestazione si Š aperta con un minuto di silenzio per rendere omaggio alle vittime dell’alluvione in Sardegna.Far ripartire il lavoro, redistribuire la ricchezza, tassare i redditi elevati, riformare la spesa pubblica contro sprechi e corruzione, garantire l’indicizzazione delle pensioni per recuperare il potere d’acquisto perso negli ultimi anni dai pensionati. Queste alcune delle richieste dei pensionati toscani stufi di essere usati dal governo come bancomat che anche stamani hanno ribadito da Firenze di essere stanchi di pagare per tutti!Gli interventi dei sindacalisti sono stati accompagnati dalla testimonianza di una giovane donne e un esodato.Le conclusioni della mattinata sono state affidate alla segretaria nazionale dello Spi Cgil Carla Cantone: ?Si continuano a colpire i soliti noti e si taglia sulle politiche sociali. I pensionati, ricordiamo a questo Governo, sono una risorsa del paese, e per tante famiglie italiane, travolte dalla crisi, sono stati il primo e pi— importante ammortizzatore sociale. Il lavoro Š per noi al primo posto: senza lavoro non ci sono diritti n‚ per i giovani n‚ per gli anziani ma il problema del lavoro dei giovani ? ha detto Cantone ? non si risolve togliendo soldi agli anziani. Le risorse vanno trovate laddove ci sono e facendo pagare a chi ha di pi—. Occorrono piuttosto vere politiche innovative e di sviluppo industriale che mancano da troppo tempo in questo paese?.ÿ

Pulsante per tornare all'inizio