Migranti: rapporto Msf su rifugiati,10 mila senza assistenza Presentata a Palermo ‘mappa esclusi’, 98% non Š iscritto

Sono almeno 10mila i richiedenti asilo e rifugiati che in Italia vivono senza alcuna assistenza istituzionale e con scarso accesso alle cure mediche, pur avendone diritto. Uno su tre non Š iscritto al Servizio sanitario nazionale e due su tre non hanno accesso regolare al medico di famiglia o al pediatra. ? la mappa degli esclusi che Medici senza frontiere ha tracciato da marzo a novembre 2015 nel suo rapporto Fuori campo. Richiedenti asilo e rifugiati in Italia: insediamenti informali e marginalit… sociale presentato oggi a Palermo, nell’aula magna del dipartimento di Scienze economiche aziendali e statistiche dell’ateneo. All’incontro, che rientra in un ciclo di seminari sulle migrazioni organizzato dall’Universit… di Palermo, sono presenti Loris De Filippi, presidente di Msf Italia, Giuseppe De Mola ricercatore che ha curato il rapporto, Daria Mendola, docente di Statistica sociale dell’Universit… di Palermo, Annalisa Busetta docente di Demografia, Nicoletta Purpura direttore dell’Istituto Pedro Arrupe di Palermo e Francesco Russo, medico della missione ‘Speranza e carit…’. In tutta Italia i posti di accoglienza sono meno di 30mila – ha detto De Mola – ma tra il 2014 e il 2015 i migranti sbarcati nel nostro Paese sono stati 300mila, di cui meno della met… ha fatto richiesta di asilo in Italia. Il rapporto riguarda i migranti arrivati qui via terra, ad esempio dalla rotta balcanica ora chiusa, e che vivono in condizioni di assoluta precariet…, in silos, stazioni ferroviarie, baracche o in immobili privati o pubblici occupati. Met… dei siti sono senza acqua n‚ luce, e in almeno quattro (Crotone, Catania, Udine, Bari) Š stata rilevata la presenza di minori non accompagnati. Per dare un quadro pi— completo di come vivono in Italia i rifugiati esclusi dal sistema governativo nella mappa di MSf Š stato inserito anche la missione di Biagio Conte a Palermo che mediamente ospita 600-700 persone. Secondo il rapporto di MSf, il 98% dei richiedenti asilo non Š iscritto al Ssn, il 30% tra i rifugiati. Due terzi degli insediamenti, pari al 65,4%, si trova in centro citt…, 15,4% in periferia. Inoltre, il 25% dei rifugiati non ha pi— una famiglia di origine cui fare riferimento nel proprio Paese. Oltre a garantire delle condizioni di vita dignitose, MSf chiede che l’iscrizione al Ssn sia legata al luogo di effettiva dimora e non alla residenza anagrafica o al luogo di domicilio indicato sul titolo di soggiorno. La mancanza di lavoro e l’assenza di prospettive, infatti, spinge molti migranti a cercare un lavoro tra gli impieghi agricoli stagionali, portando a una continua mobilit… sul territorio nazionale. (ANSA).

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