Migranti: 16.316 sbarcati nel 2018, -77% del 2017 Minori soli fino ad oggi 2.447, l’anno precedente erano 15.799

Anche giugno, in linea con il trend dei nove mesi precedenti, vede una diminuzione degli sbarchi di migranti sulle coste italiane. Secondo i dati del viminale, infatti, nel 2018 – dall’1 gennaio fino a ieri, 22 giugno – sono arrivati in Italia 16.316 migranti contro i 71.989 dello stesso periodo del 2017, con una diminuzione pari al 77,34% e contro i 56.382 del 2016 con un decremento del 71,06%. Un numero ancora pi— esiguo se si prendono in considerazione soltanto i migranti provenienti dalla Libia che nel 2018, sempre sulla base dei dati del Viminale, sono stati 11.288 con una diminuzione dell’83,67% rispetto al 2017 e del 79,98% rispetto al 2016. Forte contrazione anche del numero dei minori stranieri non accompagnati, come indicano i dati del Dipartimento della Pubblica Sicurezza: dall’1 gennaio al 20 giugno del 2018 ne sono sbarcati in Italia 2.447, contro i 15.799 del 2017 e i 25.846 del 2016. Nel mese di giugno (fino alle 8 di ieri) i migranti arrivati via mare in Italia sono stati 2.886 e a maggio 3.963. A giugno del 2017 erano invece 23.526, mentre nello stesso mese del 2016 22.339. Dei 16.316 migranti arrivati nel 2018, 2.946 hanno dichiarato di provenire dalla Tunisia, 2.507 dall’Eritrea, 1.373 dal Sudan, 1.127 dalla Nigeria,1.001 dalla Costa d’Avorio, 873 dal Mali, 727 dalla Guinea, 605 dall’Iraq, 527 dal Pakistan, 506 dall’Algeria. Nel 2018 i porti maggiormente interessati dagli sbarchi sono stati Pozzallo con 2.980 migranti; Catania con 2.786; Augusta con 2.2285; Messina con 2273; Trapani con 1.495; Lampedusa 1.067; Palermo con 809; Porto Empedocle con 492; Crotone 378; Reggio Calabria 317 e Cagliari con 115. (ANSA).

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