Massa: addetti ai Cup: “Risposte concrete o scenderemo in piazza”

Cgil, Cisl e Uil di categoria si preparano per l’incontro fissato per mercoledì, se non dovessero arrivare risposte importanti, sarà nuovo sciopero
“Troppe volte ci siamo sentiti presi in giro da promesse che il soggetto pubblico non ha saputo mantenere e i sindacati si sono scontrati con aziende sorde ad ascoltare le legittime rivendicazioni delle lavoratrici e soprattutto non interessate a riconoscere il loro diritti. Non basta dire che nessuno perderà il posto di lavoro e che il contratto non sarà cambiato perché oggi le operatrici e gli operatori hanno il contratto delle pulizie, sono sotto inquadrati e quindi sotto pagati, consentendo alle aziende di guadagnare oltre il giusto. Così come non è sufficiente dire che rimarranno le 2.633 ore di servizio perché impoverirebbe ancora di più i già miseri stipendi di operatrici e operatori. Vogliamo fatti concreti e non promesse elettorali anche rispetto ai percorsi di internalizzazione e stabilizzazione. In queste settimane tutte le componenti politiche si sono spese con delle belle frasi rispetto alla vertenza dei Cup, ma adesso dobbiamo passare dalle parole ai fatti. Mercoledi prossimo ci sarà il primo vero incontro ‘importante’ dove siederanno al tavolo i sindacati, Estar, la Regione e il Consorzio Nazionale Servizi che ha vinto la gara di appalto. Mercoledi sapremo se davvero non ci sarà più Cooplat a gestire il servizio nella Provincia di Massa Carrara. Venerdi scorso si è svolta nuovamente una assemblea durante la quale la maggioranza ha deciso di aspettare l’esito dell’incontro di mercoledì prima di intraprendere nuove iniziative di lotta. Per giovedì prossimo (giorno successivo all’incontro) è già convocata una nuova assemblea di tutti le operatrici e operatori del Cup e poiché a suo tempo dichiarammo lo sciopero aperto se le risposte di mercoledì non fossero soddisfacenti scenderemo immediatamente in piazza”.

Cgil Cisl Uil Categoria Massa

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