Se dovessero corrispondere al vero le tante voci che in queste ore si susseguono circa gli emendamenti votati in Commissione Bilancio, i Comuni non solo avranno difficolt a mettere in piedi i bilanci per il 2009 senza tagliare i servizi, ma addirittura rischiano di implodere gi nell’anno in corso, visto che mancano all’appello almeno 1500 milioni di euro. Leonardo Domenici, presidente dell’Anci e sindaco di Firenze, commenta cos i contenuti della manovra di bilancio in corso di approvazione alla Camera. La confusione – accusa Domenici – regna sovrana e la situazione sembra sia scappata di mano. I problemi connessi alla copertura del mancato gettito Ici sulla prima casa e al taglio dei trasferimenti erariali non hanno trovato alcuna risposta da parte del governo e addirittura sembrerebbero stati decurtati i fondi che lo stesso governo Berlusconi aveva previsto per il ristoro ai Comuni del mancato gettito Ici. Se cos fosse si aprirebbe un grave problema nei rapporti con il governo. E allora, si chiede Domenici, come si fa a scrivere nel Dpef che il governo corrisponder integralmente il mancato gettito Ici ai Comuni e poi addirittura ridurre le coperture che gi erano insufficienti, come ha sottolineato lo stesso ufficio studi del Senato? Noi ci vogliamo vedere chiaro – conclude – e penso sia indispensabile che il governo prima di presentare il maxi emendamento spieghi esattamente come intende operare e procedere.(ANSA).
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