?La maternit non si sostiene facendo scomparire l?obbligo di astensione dal lavoro prima della nascita, cos non si garantisce la libert alle lavoratrici, n tantomeno si tutela la salute della gestante e quella del nascituro. Per queste ragioni l’emendamento alla manovra della Lega dedicato alle politiche della famiglia, approvato dalla commissione Bilancio della Camera, va immediatamente modificato?. ? quanto dichiara, in una nota, Loredana Taddei, responsabile Politiche di genere della Cgil nazionale.?Quanto proposto – incalza la dirigente sindacale – mina la libert delle donne, soprattutto di quelle pi precarie e meno tutelate, che in Italia, purtroppo, sono sempre pi numerose e rischierebbero cos di trovarsi di fronte a veri e propri ricatti del datore di lavoro?.?Quanto previsto in merito al congedo per le neomamme lavoratrici – conclude Taddei – un ulteriore colpo ai diritti delle donne, alle loro tutele, per questo chiediamo che nel passaggio al Senato questa norma venga modificata?. da rassegna.itMaternit , al lavoro fino al nono meseAl lavoro fino al nono mese di gravidanza. Cambia cos con la manovra il congedo per le neomamme lavoratrici. E’ questo uno degli emendamenti approvati in commissione Bilancio alla Camera. Previa autorizzazione del medico, le future mamme che lo vorranno potranno lavorare fino al nono mese e far slittare i cinque mesi di congedo obbligatorio a dopo la nascita del beb. Il nuovo schema, ribattezzato maternit ‘agile’, in alternativa allo schema tradizionale che impone la sospensione dall’attivit lavorativa nei due mesi prima del parto e nei 3 successivi o 1 mese prima e nei 4 successivi (maternit flessibile). (fonte Adnkronos)
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