La mafia nigeriana presente in varie parti del nostro paese, non vi dubbio che operi con metodo mafioso: spesso per opera in subappalto rispetto alle mafie nostrane. Lo ha sottolineato ad Ancona il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho a margine della firma di un protocollo per rafforzare sinergie istituzionali e interscambio di dati al fine di impedire infiltrazioni mafiose in cantieri post sisma marchigiani. La mafia nigeriana – ha spiegato – se entra nel nostro territorio evidente che consentita dalle mafie gi presenti: da escludere una mafia nigeriana che possa partecipare e operare autonomamente, cos come quella albanese. Oggi – ha ammonito – sono le nostre mafie che comandano, si dedicano agli affari, hanno raggiunto un livello superiore. La mafia nigeriana dedita al traffico di stupefacenti e allo sfruttamento della prostituzione, la mafia albanese fa altrettanto, le nostre mafie reinvestono e sono le pi pericolose perch in modo pi insidioso entrano nei mercati e nell’economia. Sono soggetti che non si muovono pi con i comportamenti tradizionalmente criminosi ma con comportamenti di industriali, imprenditori, professionisti che entrano nell’economia si affacciano, la occupano, per interessi ‘maggiori’ e questa terra di conquista.(ANSA).
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