LUCCA: GIUDICE LAVORO REINTEGRA DIPEDENTE CARREFOUR LICENZIATO

ÿIl giudice del lavoro ha ordinato il reintegro di un lavoratore licenziato da Carrefour. Lo rendono noto Umberto Marchi e Massimiliano Bindocci della Filcams Cgil, che ripercorrono la vicenda. ®A marzo – dicono – un lavoratore Š stato accusato dall?azienda di aver venduto un telefono a euro 12.90, invece che a euro 129 euro, prezzo che, a dire dell?azienda, passava in cassa. A niente sono valse le spiegazioni del dipendente, assistito dalla Filcams Cgil, il quale assicurava, e con lui tutti i colleghi in turno, che il telefono passava in cassa a euro 12.90. Carrefour, a dispetto dei fatti ha considerato questo episodio come furto procedendo al licenziamento del dipendente e alla denuncia penale per i fatti accaduti. ®E? stato messo sulla strada un dipendente senza pensarci due volte, un padre di famiglia che in questi mesi ha vissuto nell?angoscia di perdere il posto di lavoro senza aver commesso quello di cui l?azienda lo accusava e per questo ha subito danni inequivocabili. Ora la verit…, la giustizia ha nuovamente trionfato¯. Il giudice del lavoro – spiegano i sindacalisti – ha disposto l?immediato reintegro del lavoratore nel proprio posto di lavoro, ma certo, continuano Marchi e Bindocci, non pu• finire cos; la giustizia deve andare avanti fino in fondo, poich‚ il lavoratore ha pagato un prezzo troppo alto per una ®cattiva gestione aziendale. Riteniamo giusto che Carrefour, dopo questa ?gaffe?, riconosca al dipendente licenziato illegittimamente, tutte le retribuzioni che ha ingiustamente perso e non solo¯.DA IL TIRRENO

Pulsante per tornare all'inizio