Tra piazza Repubblica, piazza Signoria e il Duomo, in pieno centro di Firenze, c’ in piazza Sant’Elisabetta l’Hotel Brunelleschi, 4 stelle, rinomato per la qualit dei servizi e della clientela. Nell’hotel Brunelleschi si apre la prospettiva del licenziamento per 6 dipendenti tra cui un rappresentante sindacale e due lavoratori reintegrati dal giudice.Dopo il mancato accordo di ieri tra Filcams Cgil e dirigenza presso gli uffici della Citt metropolitana di Firenze, infatti, il rischio del licenziamento per 6 lavoratori si fa purtroppo pi concreto: si conclusa con esito negativo con una procedura di mobilit per cui l’azienda ora pu anche procedere ai licenziamenti. Si tratterebbe, per il sindacato, di una procedura di licenziamento illegittima e strumentale, giustificata da un processo di esternalizzazioni ma in realt volta a estromettere dall’azienda 6 lavoratori, di cui due reintegrati in azienda a seguito di sentenze del tribunale di Firenze e tenuti a casa dall’azienda senza possibilit di lavorare (una terza persona in attesa di sentenza). Nel gruppo c’ anche lo storico rappresentante sindacale, a conferma della strumentalit di questa procedura.Oggi i lavoratori si sono riuniti in assemblea e al termine di essa, alle 15 in piazza Sant’Elisabetta, insieme alla Filcams Cgil di Firenze, hanno tenuto un presidio davanti all’Hotel per protestare contro i licenziamenti prospettati. Nell’occasione stato anche proclamato lo sciopero per il turno odierno. ?Rivolgiamo tre appelli: uno all’azienda, affinch ci ripensi perch questa terziarizzazione non ha senso, si tratta di uno dei migliori alberghi della citt , con un ottimo fatturato. Un appello lo lanciamo anche alla Regione, che ha una legge che regola la materia di come si appalta e si normano i diritti dei lavoratori: servono controlli. Infine, ci rivolgiamo anche al Comune: il turismo va bene, ma la ricchezza del turismo vada non solo a pochi ma tocchi almeno in parte anche chi lavora. Basta soprusi, basta esternalizzazioni selvagge nel turismo. Il settore e la citt meritano di meglio, meritano un turismo e una occupazione di qualit , perch senza i lavoratori non si va da nessuna parte?, spiega Marco Pesci della Filcams Cgil Firenze.ÿ
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