LEGGE STABILITA’: FEDERCONSUMATORI, AGGRAVIO DA 201 EURO A FAMIGLIA

I provvedimenti presi con la legge di Stabilita’ peseranno fortemente sulle tasche dei cittadini.E’ quanto emerge dai calcoli aggiornati dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori (Onf), secondo cui a pesare e’ in primis l’aumento dell’Iva, a cui si aggiungono le ricadute dei tagli alle regioni, agli enti locali ed alla sanita’: tutto questo, al netto dei benefici per la riduzione delle prime due aliquote Iva determinera’ un aggravio, per una famiglia media, di 201,06 Euro annui nel 2013 e 219,06 euro annui nel 2014.Queste le ricadute medie di una famiglia, che, secondo l’Onf, saranno nettamente peggiori soprattutto per le famiglie che sostengono le rate di un mutuo (per le quali si riducono le detrazioni), o per gli incapienti, che non beneficeranno di alcuna riduzione in campo fiscale, ma che saranno colpiti in maniera pesante dall’aumento dell’Iva.Per questo sarebbe stato meglio, secondo Federconsumatori, che gli sgravi fiscali non avvenissero attraverso il meccanismo dell’Irpef, ma che fossero attuati in maniera diretta per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati, e per le famiglie in difficolta’ (colpite da disoccupazione, cassa integrazione o licenziamenti).Attraverso la riduzione delle aliquote, invece, beneficeranno degli sgravi anche coloro che evadono o eludono il fisco, che rientrano in maniera impropria nelle fasce piu’ basse e che gia’ usufruiscono di servizi e prestazioni che non gli spetterebbero neanche lontanamente.Riteniamo estremamente appropriato il nome ‘legge di stabilita: proprio perche’ stabilizza il malessere delle famiglie. – dichiarano i presidentio di Federconsumatori e Adusbef, Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti.ÿ

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