Le notizie ANSA delle ore 17 del giorno 19 aprile 2021

BUFERA SULLA SUPERLEGA, GOVERNI E ISTITUZIONI SONO CONTRARI
DRAGHI CON FIGC E UEFA. CEFERIN,UNO SPUTO A CHI AMA IL CALCIO
L’annuncio di una Superlega di calcio promossa da 12 club
europei più altri tre che dovrebbero ancora aderire, con il
finanziamento di JPMorgan, scatena una bufera. Per la Fifa è una
“lega separatista europea chiusa”. Per il presidente dell’Uefa
Ceferin, che si dice pronto a escludere i club, equivale “a
sputare nel viso a chi ama il calcio”. Il presidente della Figc
Gravina dice no: “il calcio è dei tifosi”, Juve, Milan e Inter
nel mirino, si chiede l’esclusione dalla Serie A. La Juventus è
fuori dall’Eca, Agnelli “si è dimesso dal ruolo di presidente
dell’Eca e dall’esecutivo Uefa”. Il premier Draghi “sostiene
con determinazione le posizioni delle autorità calcistiche
italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i
valori meritocratici e la funzione sociale dello sport”. Boris
Johnson: “Tutto il possibile per fermare la Superlega”. Ma a
Wall Street il Manchester United fa un balzo del 9,3%, in linea
con la Juve, che a Milano guadagna il 15,6%.
—.
I RISTORATORI PROTESTANO PER LE APERTURE, BLOCCATA LA A1
C’È ANCHE LO ‘SCIAMANO’, MANIFESTANTE INVESTITO DA UN’AUTO
Nuova protesta dei ristoratori di Tni Italia: hanno bloccato
l’A1 vicino all’uscita di Incisa (Firenze). C’è anche Ermes
Ferrari, il ristoratore che a Roma il 6 aprile era vestito come
lo “sciamano” di Capitol Hill. Due manifestanti sono stati
investiti da un’auto senza riportare gravi conseguenze.
L’automobilista è stato successivamente fermato e denunciato per
il reato di lesioni volontarie.
—.
RIAPRONO LE SCUOLE, 8 STUDENTI SU 10 IN CLASSE, QUASI 7 MLN
PER FLC CGIL E’ ‘VOLONTA’ POLITICA, SENZA CONDIZIONI REALI’
Da oggi saranno 6 milioni e 850 mila gli alunni fisicamente in
aula sugli 8,5 milioni totali, 8 su 10. Dal 26 in zona gialla e
arancione le scuole saranno in presenza al 100%. La Flc Cgil
vuole che si riveda quello che chiama “un atto di volontà
politica non supportato da condizioni reali”, e chiede che si
lavori per garantire la riapertura in sicurezza, a partire dalla
ripresa immediata della campagna di vaccinazione. Per i presidi
del Lazio si tratta di “un ulteriore scaricabarile degli
amministratori verso i dirigenti scolastici”. La Cisl auspica
l’estensione dei test salivari su gruppi di studenti.
—.
DOMANI RIUNIONE DEL CTS, SI DISCUTONO PASS E RIAPERTURE
PERPLESSITA’ SU LOCALI IN ZONA ROSSA E USO DEGLI SPOGLIATOI
Il Comitato tecnico scientifico è stato convocato per domani
pomeriggio alle 17, per discutere sulle misure che potrebbero
confluire nel nuovo decreto legge. Fra queste il pass per gli
spostamenti nelle zone arancioni e rosse e i protocolli per le
riaperture predisposti dalle regioni sui quali i tecnici hanno
già espresso alcune perplessità, in particolare per quanto
riguarda l’apertura dei locali anche in zona rossa e l’utilizzo
degli spogliatoi per palestre e piscine.
—.
PFIZER ANNUNCIA, ALTRE 100 MILIONI DI DOSI ALL’UE NEL 2021
LA NUOVA FORNITURA PORTA A UN TOTALE DI 600 MILIONI
Pfizer-BioNTech annuncia che fornirà altre 100 milioni di dosi
del vaccino anti-Covid all’Ue nel 2021 dopo la decisione della
Commissione di esercitare l’opzione di acquisto di ulteriori 100
milioni di dosi nell’ambito dell’Advanced Purchase Agreement
ampliato, firmato a febbraio. Questa ulteriore fornitura porta
il totale delle dosi del vaccino all’Ue a 600 milioni.
—.
RECOVERY, ‘LA QUALITA’ DEL PIANO CONTA PIU’ DELLA RAPIDITA”
UE, NON CI SONO ANCORA PIANO DEFINITIVI, SOLO 26 BOZZE
“La qualità del piano” nazionale per accedere al Recovery “conta
di più della tempistica. Se il piano è di maggiore qualità sarà
più facile e più veloce approvarlo”. Così il portavoce della
Commissione Ue Mamer ad una domanda sulla scadenza del 30
aprile, invitando a non “sovrastimare l’importanza” della
tempistica. Un’altra portavoce ha aggiunto che nessun Paese ha
ancora presentato un piano definitivo, e al momento sono 26 gli
Stati membri che hanno presentato il piano sotto forma di bozza.
—.
NAVALNY RICOVERATO IN CARCERE, ‘E’ UNA COLONIA DI TORTURA’.
L’UE ‘RITENIAMO LA RUSSIA RESPONSABILE PER LA SUA SALUTE’
Alexey Navalny trasferito nel reparto ospedaliero della colonia
penale IK-3, specializzato nell’osservazione medica dei
detenuti. “E’ un trasferimento alla stessa colonia di tortura,
solo con un grande ospedale, dove vengono trasferiti i malati
gravi. E questo va inteso come il fatto che le condizioni di
Navalny sono peggiorate così tanto”, sostiene Ivan Zhdanov,
direttore del Fondo Anti-Corruzione. La polizia russa avverte,
non partecipate a proteste a favore dell’oppositore. L’Alto
Rappresentante Borrell, a nome dell’Ue: “Riteniamo la Russia
responsabile per la salute di Navalny”, e “chiediamo che abbia
accesso immediato ai suoi medici di fiducia”.
—.
‘MINARI’, PRIMO FILM NELLA SALE A PARTIRE DAL 26 APRILE
MAGGIO FIORENTINO PRONTO A RIAPRIRE SE LA TOSCANA E’ GIALLA
“Minari” di Lee Isaac Chung, candidato a sei premi Oscar, uscirà
nelle sale italiane il primo giorno di riapertura dei cinema il
26 aprile, all’indomani della notte degli Oscar, dove è nominato
in tutte le categorie più importanti, tra cui quella di attrice
non protagonista, dove la diva del cinema coreano Yuh-Jung Youn
è considerata la favorita. Alexander Pereira, sovrintendente del
Maggio fiorentino si dice pronto a riaprire il 26 aprile se i
numeri della Toscana lo permettono”, ma “il problema numero uno
è che io posso aprire il teatro se siamo in zona gialla” e per
questo “sono in contatto ogni giorno con la Regione”. (ANSA).

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