Le notizie ANSA delle ore 15 del giorno 31 dicembre 2020

COVID, BUSAFERRO: CURVA IN DECRESCITA MA RALLENTATA
ZAMPA DAL 7 GENNAIO TUTTO IL PAESE SARÀ IN ZONA GIALLA
“La curva nel Paese è in decrescita, ma un po’ rallentata. Una
vera valutazione dell’andamento durante le festività la potremo
avere solo a metà gennaio”. Lo ha detto il presidente
dell’Istituto superiore di sanità, Brusaferro, ricordando che
“l’Rt è più basso di 1, ma in leggera ricrescita” e “cinque
regioni hanno una probabilità superiore del 50% di superare la
soglia critica di occupazione posti letto in area medica”. Per
il presidente del Css Locatelli “i sacrifici stanno dando
frutti, la curva epidemica rimane sotto controllo”. La
sottosegretaria alla Salute Zampa ipotizza che dal 7 gennaio
tutta Italia sarà in “zona gialla”.
—.
SCUOLA, OK DAI PREFETTI PER LA RIPRESA IL 7 GENNAIO AL 50%
AZZOLINA, OTTIMO LAVORO DI SQUADRA. DE MICHELI, SAREMO PRONTI
“Le prefetture hanno adottato i documenti operativi all’esito
dei lavori dei tavoli di coordinamento scuola-trasporti
istituiti in tutte le province in vista della ripresa, dal 7
gennaio, dell’attività didattica in presenza”. Lo annuncia il
Viminale, spiegando che “i prefetti hanno tenuto conto anche
dell’ordinanza del ministro della Salute che, limitatamente al
periodo 7-15 gennaio, riduce la presenza in classe al 50%”. Il
ministro dei trasporti De Micheli assicura: “Saremo pronti”.
Esulta il ministro Azzolina: “Ottimo lavoro di squadra”.

VACCINO MODERNA EFFICACE AL 94,1%, AL 100% NELLE FORME GRAVI
ISS: IN ARRIVO 62 MILIONI DI DOSI, IL PAESE NON È IN RITARDO
Tra i 30.420 partecipanti coinvolti nello studio sul vaccino di
Moderna, 196 si sono ammalati di Covid con sintomi, ma solo 11
facevano parte del gruppo dei vaccinati. A confermare per il
vaccino un’efficacia del 94,1% nel prevenire il Covid-19
sintomatico e del 100% contro le forme gravi è la pubblicazione
dei risultati dello studio di fase 3 Cove sul New England
Journal of Medicine. Il presidente del Consiglio superiore di
Sanità Locatelli ricorda che in Italia arriveranno 62 milioni di
dosi di vaccino fra Pfizer e Moderna, e “vi saranno a gennaio
ogni settimana dalle 450mila alle 490mìla dosi. Leggere che il
paese è in ritardo è ingeneroso”. In Germania già 131mila i
vaccinati, la metà sono ospiti delle Rsa.
—.
RECOVERY: RENZI, NO ALLO SPRECO, PRONTO ALL’OPPOSIZIONE
SALVINI, LITIGIO PERENNE, IL GOVERNO SI FACCIA DA PARTE
Matteo Renzi non fa nessun passo indietro nella polemica
sull’utilizzo del Recovery Fund e ribadisce di essere disposto
a passare all’opposizione. L’Italia “ha una mole incredibile di
soldi da spendere. Io voglio solo capire come li spendiamo”,
chiarisce al Sole 24 Ore. “Non sarò complice del più grave
spreco di denaro pubblico. Se qualcuno vuole spenderli male lo
faccia senza di noi”. Matteo Salvini attacca: “L’unica cosa che
gli italiani non possono avere in questo 2021 è un litigio
perenne nel governo. Governino, o si facciano da parte”.
—.
IL PAPA HA LA SCIATALGIA, SALTA LA MESSA DI CAPODANNO
BRUNI, ‘DOMANI PERÒ RECITERÀ L’ANGELUS COME PREVISTO’
“A causa di una dolorosa sciatalgia le celebrazioni di questa
sera e di domani mattina presso l’Altare della Cattedra della
Basilica Vaticana non saranno presiedute dal Santo Padre
Francesco”. Lo riferisce il portavoce vaticano Matteo Bruni. I
Primi Vespri e Te Deum di questa sera saranno presieduti dal
cardinale Giovanni Battista Re, mentre la messa di domani sarà
presieduta dal cardinale Parolin. “Domani – aggiunge – Papa
Francesco guiderà comunque la recita dell’Angelus dalla
Biblioteca del Palazzo Apostolico, come previsto”.
—.
STATALI, PROROGATE FINO AL 31/1 MISURE SU LAVORO AGILE
DECRETO DEL MINISTRO DADONE PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE
Con decreto ministeriale pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale,
la ministra per la Pubblica amministrazione Fabiana Dadone ha
prorogato fino al 31 gennaio le disposizioni in materia di
lavoro agile nelle Pa. Il provvedimento prevedeva tra l’altro
lavoro agile almeno al 50% del personale impegnato in attività
ed invitava “le amministrazioni dotate di adeguata capacità
organizzativa e tecnologica” ad assicurare “percentuali più
elevate possibili di lavoro agile”, garantendo comunque
“l’accesso, la qualità e l’effettività dei servizi”.
—.
FISCO, DAL PRIMO GENNAIO IN ARRIVO 50 MILIONI DI ATTI
35 MILIONI SOSPESI. GOVERNO LAVORA A NUOVA ROTTAMAZIONE
Ripartono le richieste del fisco che erano state bloccate
durante la prima emergenza Covid: si tratta di 50 milioni di
atti che l’amministrazione dovrà inviare ai contribuenti. Fra
questi, 35 milioni tra atti di riscossione (cartelle, ipoteche,
fermi amministrativi) sospesi nel 2020 ai quali si aggiungono
quelli di inizio 2021. Sono invece 15 milioni gli accertamenti e
le lettere di compliance. Il governo ha già annunciato che
punterebbe a una nuova rottamazione e al saldo e stralcio.
—.
ANNO NERO PER IL TURISMO, FLUSSI COME NEL 1969
RICERCA ASSOTURISMO CONFESERCENTI, -55% PRESENZE
Per il turismo si chiude un anno da dimenticare: negli ultimi 12
mesi l’emergenza pandemica ha fatto svanire oltre 240 milioni di
presenze turistiche (-55%), riportando il nostro mercato
turistico ai livelli del 1969, oltre 50 anni fa. Un grave colpo
non solo per le attività ricettive e dei servizi del turismo, ma
anche di negozi e pubblici esercizi, che quest’anno hanno visto
svanire, insieme ai viaggiatori, anche 50 miliardi di euro di
consumi che avrebbero generato. Sono le stime elaborate dal
Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti.
(ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio