I lavoratori Seves non sono pi un caso isolato. E’ necessario un forte patto e senso di responsabilit tra Governo, istituzioni, enti locali, e imprenditori, per rilanciare un nuovo modello di sviluppo e rafforzare lo stato sociale. Questo l’unico antidoto per scongiurare un futuro segnato dall’incremento di nuove povert . Lo afferma, in una nota, il capogruppo Sd in Consiglio regionale della Toscana Alessia Petraglia che oggi ha incontrato i lavoratori in sciopero della Seves, azienda fiorentina specializzata nella produzione di mattoni in vetro. Petraglia spiega che163 lavoratori rischiano di perdere il posto di lavoro. La cassa integrazione dei dipendenti Seves scadr i primi di febbraio e, ad ora, non ci sono prospettive. La Regione Toscana ha adottato misure straordinarie per far fronte alla grave crisi economica ma ora pi che mai necessario un intervento vero, serio e concreto del governo italiano. La questione della Seves stata al centro di una seduta congiunta delle commissioni lavoro del Comune e della Provincia di Firenze riunite oggi. La riunione si svolta alla presenza delle Rsu della Seves e nel corso dell’incontro sono stati illustrati i punti principali del verbale di accordo sottoscritto il 3 novembre scorso tra Comune, Provincia, Regione, Azienda Seves, Rsu aziendale, Filcem Cgil e Femca Cisl. Dalle commissioni arrivato l’invito alla propriet di Seves ad adoperarsi positivamente affinch il tavolo regionale convocato il prossimo 9 dicembre, sia decisivo per il rilancio dell’azienda e la salvaguardia dei livelli occupazionali. (ANSA).
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