I lavoratori della Seves di Firenze, azienda specializzata nella produzione di mattoni in vetro che occupa 107 persone, stanno presidiando da stamani alle 6,30 l’azienda dove oggi sono attesi i tecnici di una ditta specializzata per spengere il forno fusorio. Cercheremo di fare resistenza passiva – ha spiegato il segretario della Cgil fiorentina Mauro Fuso – per evitare lo spegnimento del forno ma non possibile reggere a lungo. Dopo che il forno sar spento le attivit si fermeranno, l’azienda chiede il riconoscimento della cassa integrazione ma non fornisce garanzie sulla riaccensione dell’impianto. Non dicono nulla sulla ripresa delle attivit e si naviga a vista. Dello stesso avviso anche Bernardo Marasco, anch’egli della Cgil, che sta partecipando al presidio: Seves dice che non ha idea del profilo da dare allo stabilimento fiorentino e non d garanzie sufficienti che questo spegnimento sia temporaneo e che realmente il forno venga riacceso tra qualche mese. Siamo molto preoccupati anche perch l’azienda continua a dire che la loro situazione finanziaria da pre-fallimento.(ANSA).LAVORO: PRESIDIO DIPENDENTI SEVES CONTRO SPEGNIMENTO FORNOI lavoratori della Seves di Firenze, azienda specializzata nella produzione di mattoni in vetro che occupa 107 persone, stanno presidiando da stamani alle 6,30 l’azienda dove oggi sono attesi i tecnici di una ditta specializzata per spengere il forno fusorio. Cercheremo di fare resistenza passiva – ha spiegato il segretario della Cgil fiorentina Mauro Fuso – per evitare lo spegnimento del forno ma non possibile reggere a lungo. Dopo che il forno sar spento le attivit si fermeranno, l’azienda chiede il riconoscimento della cassa integrazione ma non fornisce garanzie sulla riaccensione dell’impianto. Non dicono nulla sulla ripresa delle attivit e si naviga a vista. Dello stesso avviso anche Bernardo Marasco, anch’egli della Cgil, che sta partecipando al presidio: Seves dice che non ha idea del profilo da dare allo stabilimento fiorentino e non d garanzie sufficienti che questo spegnimento sia temporaneo e che realmente il forno venga riacceso tra qualche mese. Siamo molto preoccupati anche perch l’azienda continua a dire che la loro situazione finanziaria da pre-fallimento. (ANSA).
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