Lavoro. Crisi, a gennaio boom della cassa integrazione

I nuovi dati dell’Osservatorio Cgil: +70,40% di Cig sul mese precedente e +69,61% su gennaio 2015. In testa Piemonte, Lazio, Molise, Toscana e Umbria. I lavoratori hanno perso redditi per 218 milioni di euro. Puntare sui contratti di solidariet… Le ore di cassa integrazione guadagni (Cig) nel mese di gennaio sono state 56.933.097, con un aumento del 33,86% rispetto al mese precedente (dicembre 2015) e del 12,84% rispetto allo stesso mese dello scorso anno (gennaio 2015). L?aumento Š legato, nella quasi totalit…, alle ore di Cigs (+70,40% sul mese precedente e +69,61% su gennaio 2015). Il volume delle ore di Cig del mese scorso conferma l?assenza di attivit… produttiva (zero ore) per potenziali 330 mila posizioni lavorative. ? quanto emerge dal rapporto gennaio 2016 dell’Osservatorio Cig della Cgil, frutto di elaborazioni delle rilevazioni sulla cassa condotte dall’Inps.Nel solo mese di gennaio 2016, evidenzia il rapporto, i lavoratori in Cig hanno perso complessivamente circa 218 milioni di euro del reddito al netto delle tasse, mentre ogni singolo lavoratore in cassa integrazione a zero ore ha subito una riduzione del salario al netto delle tasse di oltre 640 euro. Secondo il rapporto le regioni dove la richiesta di ore di Cig Š tornata a salire nel mese di gennaio sono: Piemonte, Toscana, Umbria, Lazio e Molise. I settori pi— in difficolt… e con pi— ore richieste restano quello meccanico (con un aumento del 98,87%) e i settori del commercio e dell?edilizia, che per• registrano una riduzione delle ore rispetto al mese precedente.?Per recuperare la sotto utilizzazione degli impianti e la messa a regime del sistema produttivo – si legge nel rapporto – c?e ancora molto da migliorare. Nella maggioranza delle crisi aziendali restano sempre troppo pochi gli interventi attivi, le crisi aziendali vengono costatate ma nella quasi totalit… dei casi non vengono avviati interventi strutturali di miglioramento?.?La permanenza e la salvaguardia del proprio posto di lavoro, – sottolinea il rapporto – continua a trovare una sola risposta dall?attivazione dei contratti di solidariet…, con l?effetto che la crisi continua ad essere suddivisa tra i lavoratori, ma non superata. Contratti di solidariet… che rappresentano una risorsa positiva e un freno ai licenziamenti ma anche il limite della situazione occupazionale e produttiva?.?Il problema di fondo – si legge ancora nel report – resta quello che un?occupazione e una ripresa stabile non si consolider… fino a quando la gran parte del sistema delle imprese non recuperer… competitivit… nella propria offerta di merci, per innovazione, costi e qualit…, mentre la domanda interna dovr… essere sostenuta da una ripresa del valore economico delle retribuzioni e delle pensioni?. da rassegna.it

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