La Regione considera AnsaldoBreda allo stesso modo della Piaggio degli inizi anni novanta e si comporter di conseguenza. I prossimi due giorni saranno decisivi per l’azienda. Per Answers speriamo che la decisione della Magistratura del 23 prossimo ne permetta il commissariamento e la vendita o l’affitto ad uno dei quattro o cinque gruppi nazionali che si sono dichiarati interessati a rilevarne e riavviarne l’attivit . Nel frattempo parler con Enel e con gli altri maggiori committenti perch mantengano le loro commesse cos da garantire il futuro di questa azienda. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, oggi in occasione dell’incontro a Pistoia, presso la Answers, con i lavoratori del call center e con la rappresentanza sindacale di AnsaldoBreda. L’incontro era stato richiesto da Cgil, Cisl e Uil, che erano presenti con i loro vertici provinciali. Ribadendo la vicinanza, la solidariet e il sostegno ai lavoratori, il presidente ha assicurato che la Regione seguir passo per passo la loro vertenza. Parlando della maggiore industria pistoiese, il presidente Martini ha ricordato la crisi aziendale che colp la Piaggio di Pontedera, osservando che la Regione considera ugualmente strategica AnsaldoBreda. I prossimi due giorni saranno decisivi – ha spiegato -, con l’incontro a Roma tra sindacati e azienda e quello a Pistoia in programma venerd tra l’amministratore delegato di Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini con le istituzioni locali, al quale sar presente. La Regione ha gi dato la sua disponibilit ad acquistare i treni regionali e continuer a spingere perch si arrivi al bando di gara. Abbiamo agito – ha aggiunto parlando della Answers – su due fronti: stanziando risorse per rafforzare gli ammortizzatori sociali, cosa che per la Answers ha consentito di trovare un accordo con la banca per anticipare una parte degli stipendi arretrati e creando un fondo di garanzia per sostenere l’accesso al credito da parte delle imprese che lottano per uscire dalla crisi. Infine ha detto che la crisi che ha colpito anche la Toscana tutt’altro che finita e che anche il 2010 sar un anno terribile. Finora – ha concluso Martini – ci siamo impegnati a trovare soluzioni per reggere l’urto, ma serve una strategia capace di rinnovare il sistema produttivo, attraverso un quadro organico e quello che abbiamo presentato al Ministero dello sviluppo economico come il pacchetto Toscana. (ANSA).
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