LAVORO: 2010 IN SALITA, A GENNAIO MEZZO MILIONE IN CIG

Una partenza in salita. Tra crisi industriali, vertenze aperte da nord a sud e posti a rischio, l’inizio del 2010 gi… mostra i segni di un anno complicato dal punto di vista occupazionale: a gennaio mezzo milione di lavoratori Š stato coinvolto dalla cassa integrazione. Un numero destinato a crescere nei prossimi mesi. A dirlo Š l’ultimo rapporto della Uil, elaborato dal dipartimento Politiche del lavoro, diretto dal segretario confederale Guglielmo Loy, che fotografa il ricorso alla cig nelle regioni e nelle province italiane. Se il ‘buongiorno si vede dal mattino’ – dice Loy – il 2010 si preannuncia un anno difficile per le lavoratrici e i lavoratori. E l’anno si Š aperto con dati non incoraggianti: considerando che Š fisiologico un calo rispetto a dicembre, a gennaio comunque quasi mezzo milione di lavoratori Š stato ancora interessato dalla cig. Un numero – 497 mila per l’esattezza – che si confronta, da un lato, con i 173 mila in cassa integrazione a gennaio 2009 e, dall’altro, con i 598 mila di dicembre scorso, ma che rimane comunque alto, mantenendosi sui valori dei primi 6 mesi dello scorso anno, evidenzia Loy, e che ‚ destinato ad aumentare. Alla luce di tali difficolt…, Loy chiede anche di aumentare l’assegno mensile per i cassintegrati. Attualmente l’importo Š fissato all’80% della retribuzione ma con un limite massimo che ‚ di 886 euro (che sale a 1.065 euro per chi supera i 1.917 euro mensili): questo tetto va alzato o eliminato del tutto – Š la proposta del segretario confederale Uil – e l’importo va calcolato sullo stipendio effettivo del lavoratore, comprese indennit… e premi vari. Per aumentare il sussidio, spiega, ci sono i fondi non utilizzati per la cig, visto che il suo reale impiego risulta pari alla met… delle richieste e le risorse stanziate per il biennio sono pi— che sufficienti. Tornando al quadro sulla cassa integrazione, in totale, a gennaio scorso le ore autorizzate di cig – come indicato dai dati Inps – sono state 84,5 milioni e hanno registrato un calo del 16,9% su base mensile e un incremento del 186,6% su base annua. A livello regionale, a gennaio 2010 su dicembre 2009 le ore di cig complessivamente autorizzate sono aumentate in 4 regioni, evidenzia il rapporto: tra queste spicca il dato del Molise (+49,6%), oltre a Toscana (+9,7%), Friuli Venezia Giulia (+6,3%) e Campania (+3%); mentre diminuisce in tutte le altre, con il dato pi— significativo di Liguria (-66,8%) e Sardegna (-53,6%). Se, invece, si paragona il dato di gennaio 2010 con gennaio 2009, si registra un aumento complessivo delle ore di cassa integrazione in quasi tutte le regioni – ad eccezione dell’Abruzzo (-14,6%) e della Basilicata (-38%) – con punte del 652% in Veneto e del 627,4% in Emilia Romagna. A livello provinciale, a parte Enna dove dalle ‘zero ore’ di dicembre si ‚ passati a 27 mila ore autorizzate a gennaio, l’aumento percentuale pi— alto si registra a Livorno (+255,6%). (ANSA).

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