ItaliaonLine (Navacchio, Pisa), i sindacati proclamano lo stato di agitazione

Italiaonline, i sindacati proclamano lo stato di agitazione. Coinvolti anche i lavoratori del sito di Navacchio (Pisa)

In data 15/01 u.s. si è riunito il Coordinamento delle RSU Italiaonline unitamente alle Segreterie Nazionali SLC CGIL (G. Carrega), FISTel CISL (N. Milana), UILCOM UIL (R. Musu) in modalità GoToMeeting.
Considerati:
– l’atteggiamento rigido e ricattatorio dell’azienda nei confronti dei dipendenti, definiti nel webinar del 18/12 u.s. dall’A.D. Giacchi “ingrediente magico”, nell’applicare dal 1° gennaio 2021 un “regolamento aziendale” unilaterale che, apparentemente, ha lo scopo di uniformare i trattamenti ma che, concretamente, si traduce in una riduzione di diritti per i lavoratori e le lavoratrici;
– il silenzio strategico dell’azienda nei confronti delle 00.SS. a fronte di una comunicazione inviata il 23/12 u.s. alla c.a. del Dott. Giacchi, Dott. Fascetti, Dott. Melino e Dott. Depaoli, e con allegato un documento in cui si sono espressi gli aspetti che dovevano essere ancora oggetto di confronto anche a seguito delle assemblee svoltesi con le lavoratrici ed i lavoratori.
– le continue richieste di sacrifici economici che vengono richieste ai dipendenti del gruppo Italiaonline per fare saving a fronte di operazioni finanziarie a cui l’azienda si sta preparando entro la fine del prossimo mese di marzo per ottenere nuovi dividendi a beneficio dell’azionista di maggioranza.

In seguito a considerevole ed ampio dibattito, il coordinamento ha deciso la proclamazione dello “STATO DI AGITAZIONE” per supportare e sostenere la vertenza aziendale in atto, annunciando un pacchetto di ore di sciopero, iniziative di tipo legale ed altre azioni che verranno di volta in volta annunciate.
In questa delicatissima fase il coordinamento RSU raccomanda a tutte le lavoratrici ed i lavoratori il rigido rispetto dell’orario di lavoro, anche in modalità smart working e si sospendono immediatamente tutte le prestazioni aggiuntive. Contestualmente si comunica che a far data dal 1° febbraio p.v. potrebbe essere sospesa anche la prestazione di “reperibilità” in quanto prevista da accordi di secondo livello disdettati, non previsti dal CCNL Grafico Editoriale e mantenuto nel mese di gennaio 2021 per mero senso di responsabilità dei lavoratori.
Infine il Coordinamento invita l’Azienda ad astenersi dall’inviare comunicazioni inerenti orari di lavoro, rientri in azienda ed ulteriori disposizioni al di fuori dell’orario di lavoro, particolarmente durante il weekend; di contro si invitano tutte le lavoratrici e lavoratori a non dar seguito a comunicazioni giunte durante il fine settimana.
Questa rigidità nella condotta aziendale non solo crea insoddisfazione, contrarietà, rancore e mancato senso di appartenza nel dipendente del Gruppo Italiaonline ma è decisamente in controtendenza a quanto comunicato lo scorso anno nel video messaggio del Presidente Onsi Naguib Sawiris: “Tempi come questi vanno fronteggiati insieme, stando uniti e sono sicuro che quando tutto questo sarà passato, torneremo ancora più forti e faremo del nostro meglio per far crescere l’azienda e per essere d’aiuto agli italiani”. Il management aziendale è mai stato consapevole del significato delle parole pronunciate dal Presidente di Italiaonline?

SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL (G. Carrega – N. Milana – R. Musu)
Coordinamento RSU Italiaonline

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