ISTAT: SALE CLIMA FIDUCIA SETTORE MANIFATTURIEROSCENDE QUELLO COMMERCIO E SERVIZI DETTAGLIO

Nel mese di novembre l’indice destagionalizzato del clima di fiducia del settore manifatturiero sale a 94,4 da 94,2 del mese di ottobre. Lo rende noto l’Istat in un comunicato.I giudizi sugli ordini peggiorano, mentre le attese di produzione migliorano lievemente; il saldo relativo alle scorte di magazzino rimane invariato. L’indice aumenta da 96,0 a 97,6 nei beni di consumo e da 94,9 a 95,3 nei beni intermedi, mentre diminuisce da 91,3 a 91,0 nei beni strumentali.Nel mese di ottobre 2011, l’indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese di costruzione sale a 80,1 da 78,6 di settembre. I giudizi sugli ordini eo sui piani di costruzione migliorano, ma peggiorano le attese sull’occupazione. L’indice sale da 67,1 a 69,2 nella costruzione di edifici e da 90,2 a 91,9 nei lavori di costruzione specializzati. Invece, nell’ingegneria civile l’indice scende da 88,3 a 78,3.Sempre a novembre l’indice destagionalizzato del clima di fiducia scende sia nelle imprese dei servizi, sia in quelle del commercio al dettaglio. In particolare, l’indice cala da 87,4 a 85,0 per le prime e da 91,9 a 91,0 per le seconde. Nei servizi peggiorano i giudizi e migliorano le attese sugli ordini; si deteriorano anche le attese sulla situazione economica in generale. Diminuiscono i saldi relativi ai giudizi sull’occupazione e sull’andamento degli affari.Restano stabili le attese sul mercato del lavoro; scende il saldo delle attese sulla dinamica dei prezzi di vendita.Nel commercio l’indicatore scende da 89,2 a 85,0 nella grande distribuzione e sale da 96,3 a 99,8 in quella tradizionale. In questo settore peggiorano ulteriormente i giudizi e le attese sulle vendite; diminuisce il saldo relativo alle scorte di magazzino. ASCA

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