Istat, la fase espansiva dell’economia proseguirà. Più 1.9% produzione industriale a novembre

Nel quarto trimestre 2021, la fiducia di famiglie e imprese si è mantenuta su livelli storicamente elevati, prefigurando il proseguimento della fase espansiva che ha caratterizzato i mesi precedenti. E’ quanto prevede l’Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana.
L’economia internazionale procede su un sentiero di sostanziale stabilizzazione ma resta caratterizzata da andamenti molto eterogenei tra paesi e da un aumento delle pressioni inflazionistiche.
In Italia, a novembre, l’indice della produzione industriale ha mostrato un deciso incremento (+1.9%) che segue l’aumento della produzione del settore delle costruzioni nel mese precedente.
E’ continuato a novembre il percorso di miglioramento del mercato del lavoro con una ripresa dell’occupazione (dipendenti a termine e autonomi) e una riduzione della disoccupazione e dell’inattività.La fase di accelerazione dei prezzi al consumo si è protratta anche a fine anno, mostrando una maggiore intensità. Nella media 2021, l’inflazione italiana è risultata comunque inferiore a quella della zona euro.
==========
Istat nota mensile economia nov-dic 2021
=======
Industria, Istat, a novembre la produzione industriale cresce dell’1,9%
A novembre 2021 si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dell`1,9% rispetto a ottobre. Corretto per gli effetti di calendario, a novembre 2021 l`indice complessivo aumenta in termini tendenziali del 6,3%. E’ la stima dell’Istat che ha sottolineato che i giorni lavorativi di calendario, a novembre 2021, sono stati 21 come a novembre 2020.
“A novembre – è il commento dell’Istat – la produzione industriale torna a crescere in termini congiunturali, dopo il calo del mese precedente; il livello dell’indice supera del 3,1% il valore di febbraio 2020, mese antecedente l`inizio dell’emergenza sanitaria”.
Nella media del trimestre settembre-novembre il livello della produzione cresce dello 0,6% rispetto al trimestre precedente.
L’indice destagionalizzato mensile mostra aumenti congiunturali in tutti i raggruppamenti principali di industrie, con variazioni positive per l’energia (+4,6%), i beni strumentali (+2%), i beni di consumo (+1,7%) e i beni intermedi (+0,8%).
Incrementi tendenziali rilevanti caratterizzano l’energia (+12,4%) e i beni di consumo (+9,4%); più contenuta è la crescita per i beni intermedi (+4,3%) e i beni strumentali (+3,8%).
I settori di attività economica che registrano gli incrementi tendenziali maggiori sono la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+25,1%), la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+13,3%) e la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+11,6%).Flessioni tendenziali si registrano solo nelle attività estrattive (-11%), nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-9,3%) e nella fabbricazione di apparecchiature elettriche (-1,8%).
==========
Istat produzione industriale nov 2021
================

Pulsante per tornare all'inizio