Incidenti lavoro: sciopero a Food Italia dopo infortunio

Indetto venerdì per 2 ore contro ‘pericolosità condizioni’

Due ore di sciopero, il 18 settembre, al termine di ogni turno nello stabilimento Food Italia di Casale di Prato (Prato) per “la pesantezza delle condizioni di lavoro, e la conseguente pericolosità in cui si svolge l’attività lavorativa”. A proclamarle i sindacati di categoria Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil in risposta “a un grave infortunio” di cui è rimasta recentemente vittima una lavoratrice. “Un altro infortunio – sottolineano in una nota Francesco Baccanelli (Flai-Cgil), Andrea Piccini (Fai-Cisl) e Eleonora Tomba (Uila-Uil) -, che purtroppo è solo l’ultimo di una serie, dalle conseguenze gravi. Non è la prima volta che avviene. Le Rls e Rsu dell’azienda hanno denunciato più volte l’estrema pericolosità in cui si svolge l’attività lavorativa, con il rischio sempre presente di incidenti, più o meno gravi, dovuti ai ritmi di lavoro e all’obsolescenza dei macchinari e degli impianti, nonché allo stato complessivo dell’ambiente. In più occasioni le rappresentanze sindacali, Rls e Rsu, in incontri con i vertici aziendali avevano fatto presente lo stato di cose e chiesto precisi interventi per ridurre al minimo i rischi”. “Diciamo basta – aggiungono i sindacati -. Non può e non deve più avvenire che la logica della produzione avvenga sulla pelle dei lavoratori, esposti al rischio costante di pesanti e gravi infortuni”. (ANSA).

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