Dopo i fatti di Firenze occorre dare pi peso alle parole che si pronunciano. Il fascismo ha iniziato prima con le parole e poi con i fatti. E’ la risposta di don Armando Zappolini, parroco di Perignano, nel comune di Lari (Pisa), a Forza Nuova, che ha criticato il suo presepe a sostegno della cittadinanza ai figli di immigrati nati in Italia. Quelle frasi sono inammissibili per la violenza di cui sono cariche – ha aggiunto il sacerdote – Non ho paura per me, ma per il clima generale e per l’indifferenza dei molti. Per l’assessore provinciale di Pisa alla Legalit , Gabriele Santoni, le parole di Forza Nuova sono un atto ‘brigatisitco’ per le modalit con cui si voluto additare una persona, mentre il deputato del Pd Ermete Realacci definisce l’iniziativa di don Zappolini un segno di civilt : vile e ottuso chi vuole negare questa forma di crescita e di progresso del nostro paese.(ANSA).
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