IMMIGRAZIONE: BARCONI CON 140 MIGRANTI IN PANNE PRIMO MINISTRO MALTA, ‘DISGUSTO PER ITALIA’

Due barconi carichi di migranti sono fermo nel canale di Sicilia mentre sono in corso contatti tra Italia e Malta per l’organizzazione dei soccorsi. Una situazione che ricorda quella del cargo Pinar, che rimase bloccato per alcuni giorni dopo aver soccorso 150 profughi, prima di essere autorizzato a dirigersi a Porto Empedocle (Agrigento). Dalla Valletta arriva intanto la protesta del primo ministro maltese, Lawrence Gonzi, che ha espresso disgusto verso quello che ha definito come l’intransigenza dell’ Italia nei confronti di vite umane. Gonzi ha dichiarato come inaccettabile il mancato soccorso di immigrati a pochi passi dalla costa di Lampedusa.Uno dei 65 passeggeri del primo barcone questa mattina all’alba ha chiamato con un telefono satellitare il numero diretto della sala operativa della Capitaneria di porto di Palermo e ha chiesto soccorso. Il natante Š stato localizzato a 56 miglia a sud di Lampedusa, in acque internazionali e non di competenza italiana per le operazioni cosiddette ‘Sar’ (ricerca e soccorso), e dunque al momento la Capitaneria di Palermo si sta limitando a un monitoraggio, in attesa che le autorit… definiscano con Malta chi debba intervenire e dove debbano essere condotti gli immigrati.Un altro barcone ha poi lanciato un nuovo l’Sos sempre con una telefonata alla centrale operativa della Capitaneria di Porto di Palermo. In questo caso l’imbarcazione, con 75 migranti a bordo, Š stata localizzata a 45 miglia a Sud di Lampedusa, sempre in acque di competenza maltese. La Valletta ha ribadito ieri il principio che i profughi debbano essere trasferiti nel porto pi— vicino, che anche in questo caso Š quello di Lampedusa.ÿDA REPUBBLICA.IT

Pulsante per tornare all'inizio