IMMIGRATI: MARTINI, SU LEGGE TOSCANA BUFALE. MATTEOLI NON L’HA LETTA

Da destra sono state dette molte cose contro la nostra legge sull’immigrazione, ma si tratta di bufale assolute e imbrogli nei confronti dei cittadini.Per di piu’ chi annuncia il ricorso, come il ministro Matteoli oggi, dimostra di non averla neppure letta.Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Claudio Martini, tornando sulla legge sull’immigrazione varata lunedi’ scorso dalla Regione e sulla quale il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli ha annunciato la volonta’ di impugnazione davanti alla Corte costituzionale.La legge – ha chiarito il presidente incontrando i giornalisti – e’ per i nostri uffici giuridici legittima perche’ si muove nell’ambito delle competenze regionali, per esempio in tema di sanita’ e sociale. Non stabilisce patenti per i clandestini e non scatenera’ una guerra tra poveri, come e’ stato detto: questa e’ una notizia odiosa, ingiusta e strumentale. E’ impossibile una lotta tra toscani e clandestini per l’accesso ai servizi sociali, in quanto la legge riguarda solo i regolari residenti da piu’ di cinque anni. E a questo proposito – ha assicurato – noi vogliamo allargare i servizi: per evitare guerre tra poveri non bisogna escludere qualcuno. asca

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