GUCCI: innalzamento retribuzioni, welfare aziendale e non soloImportante, ricco e fortemente innovativo l’accordo aziendale raggiunto alla Gucci (Casellina di Scandicci [FI]). Ricco perch porta nelle retribuzioni fisse dei lavoratori mediamente 2.000 ? in 3 anni a cui si aggiunger il bonus (premio aziendale) che sar portato fino al 22% della retribuzione annua del singolo lavoratore. Ma la parte pi innovativa dell’accordo riguarda il welfare aziendale.Qualche esempio per dare l’idea:- interventi per l’istruzione attraverso borse di studio e sostegno all’orientamento professionale;- buoni per libri di testo scolastici ed universitari;- convenzioni con asili nido per agevolare i dipendenti (soprattutto le donne) delle quali l’azienda si far carico per una quota parte;- concessione di sussidi a fronte di esigenze personali o familiari del lavoratore per affrontare situazioni di necessit ;- mobilit sostenibile tramite l’attivazione di convenzioni con ATAF ed FFSS per abbonamenti scontati per i propri dipendenti e con possibilit di estensione di tali accordi ai lavoratori della filiera.Soddisfazione dalla Filctem-Cgil per l’accordo sindacale raggiunto con Gucci, e valido per i prossimi tre anni, per lo stabilimento fiorentino di Casellina che occupa oltre 500 persone. L’accordo, presentato oggi a Firenze, prevede un aumento delle retribuzioni fisse di duemila euro in 3 anni, a cui si aggiunge il premio aziendale che sar portato fino al 22% della retribuzione annua, l’introduzione di un sistema di salario variabile che riconosce e valorizza i contributi dei singoli, oltre a benefit per il welfare come borse di studio, sostegno all’orientamento professionale, buoni per libri di testo scolastici, convenzioni con asili nido, Ataf e ferrovie. Si pu parlare di modello Gucci, ha affermato Cristina Settimelli, membro della segreteria nazionale Filctem, spiegando che le concessioni dell’azienda non sono arrivate a seguito di scambi sul livello di flessibilit del personale. In questi anni – ha aggiunto – c’ stato un impegno reciproco da parte nostra e dell’azienda su questi temi.VEDI ANCHE questi articoli
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