“I licenziamenti non li firmeremo, nemmeno sotto tortura”. Lo ha affermato Daniele Calosi, segretario generale della Fiom-Cgil di Firenze e Prato, a proposito della vertenza della Gkn di Campi Bisenzio. Il sindacalista è intervenuto stasera a un dibattito nell’ambito della festa della Fiom di Firenze con Tomaso Montanari, don Andrea Bigalli e Daniela Morozzi. “Il sottoscritto ha portato in tribunale questa azienda per atteggiamento antisindacale, l’udienza ci sarà il 9 settembre, diremo al giudice le nostre ragioni”, ha spiegato Calosi, che poi ha lanciato un messaggio per l’amministratore delegato di Gkn Driveline Firenze, Andrea Ghezzi: “Se ha voglia di parlare con il sindacato, e un’impresa che licenzia 422 persone ha un obbligo di legge di parlare a un sindacato”, allora “ritiri i licenziamenti e apra il tavolo della trattativa. La Fiom non firma licenziamenti, devo essere chiaro da questo punto di vista, quindi questo signore mi vedrà direttamente in Tribunale”. (ANSA).
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