Al fianco dei giornalisti dell’Unit , per contrastare un piano industriale fatto solo di tagli e per scongiurare la fine di una presenza storica in Toscana, con la chiusura di una cronaca regionale che, oltre a rappresentare un gravissimo colpo per il pluralismo dell’informazione toscana, andrebbe a tagliare radici importanti e necessarie per il rilancio stesso del quotidiano. Cos l’Associazione Stampa Toscana, insieme alla consulta dei cdr e dei fiduciari di redazione e all’Ordine dei Giornalisti della Toscana, manifesta la sua solidariet ai giornalisti dell’Unit , oggi in sciopero contro l’ipotesi messe sul tavolo dalla propriet . Una solidariet non solo formale – si legge in una nota – ma che fa seguito a una lettera alla propriet perch il necessario risanamento non si riduca esclusivamente a un piano di dismissioni e ad altre iniziative a difesa della redazione toscana e per il pagamento dei compensi arretrati ai collaboratori. I giornalisti toscani – conclude il comunicato – fanno appello anche alle istituzioni, agli altri sindacati e organizzazioni professionali della Toscana, al mondo dell’economia e alla socit civile della Toscana perch, in questo drammatico momento di crisi dell’informazione, sia fatto tutto il possibile per non perdere una voce storica e di qualit del giornalismo toscano, con una decisione che impoverirebbe drasticamente il pluralismo e quindi la vita democratica della nostra regione. (ANSA).
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