La FLC CGIL della Toscana e la FLC CGIL di Firenze, apprendono la notizia che alla Toscana sarebbe assegnato un contingente aggiuntivo di docenti per tutti gli ordini di scuola pari a 250 unit . Di questi , 80 sarebbero riservati al passaggio del personale comunale dell’Istituto Tecnico L. Da Vinci di Firenze allo Stato. In proposito , le scriventi rilevano quanto segue:ÿ- di fatto l’aumento di organico dei docenti risulta essere solo di 170 unit : infatti gli 80 sono docenti che gi operano nella scuola, pagati fino ad oggi dal comune di Firenze e che dal primo settembre 2011 verranno pagati dallo Stato non creando ulteriori posti in pi;ÿ- tale operazione realizza un risparmio economico per il Comune di Firenze, ma non conferisce nessun miglioramento alla qualit del servizio offerto dalla scuola del territorio toscano ;ÿ- le esigenze della Scuola Toscana sono molto superiori ai 170 posti concessi: solo per accogliere le richieste di tempo pieno, nella scuola primaria, della Toscana occorrerebbero 181 docenti e solo la Provincia di Firenze, attraverso il tavolo provinciale istituzionale appositamente creato, aveva chiesto 300 docenti e 50 unit di personale ATA per tutti gli ordini di scuole;ÿ- tenuto conto che in questo istituto i docenti a carico del comune sono attualmente circa 200 quali procedure si seguiranno per selezionare gli 80 che passeranno dal Comune allo Stato?ÿ- questa operazione arriva a 20 giorni dall’inizio della scuola: quando si avviser il personale che attualmente in ferie e non sa assolutamente niente di tali operazioni?ÿ- gli 80 posti dell’ITI costituiranno un ulteriore colpo al precariato: di fatto andranno a decremento dei posti eventualmente disponibili per le nomine annuali dei precari.Pertanto le scriventi si adopereranno per aumentare il contingente della Toscana al fine di dare risposta a tutte le richieste del territorio, come stato fatto per altre Regioni italiane.ÿFirenze, 5 agosto 2011
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