Sono gli avvocati, in base alle verifiche effettuate nel 2012 dalla Guardia di finanza sugli studi professionali in Toscana, i pi inclini ad evadere il fisco. Tra le categorie pi portate all’evasione infatti sono emersi dagli accertamenti 23 avvocati con 17,7 milioni di rettifiche verbalizzate; seguono 12 commercialisti, con 11,4 milioni, e infine nove architetti, con 10,2 milioni di redditi sottratti al fisco. I dati sono stati diffusi stamani presso il comando regionale delle Fiamme Gialle dal comandante, generale Giuseppe Vicanolo. Complessivamente, nel 2012 in Toscana la Gdf ha eseguito 165 interventi di controllo sugli studi professionali, che hanno portato alla luce redditi non dichiarati al fisco per 65 milioni di euro (in media 392.000 euro per ogni controllo) e 9,7 milioni di Iva non versata. Secondo la Gdf gli studi professionali, a seguito di apposite analisi di rischio, presentavano alti profili di potenziali irregolarit . (ANSA).FISCO: TOSCANA; NO SCONTRINI E RICEVUTE IN 26,6% CONTROLLIAumentati in Toscana, anche a causa della crisi economica, i commercianti e gli artigiani che non fanno lo scontrino fiscale; cresce anche il lavoro ‘a nero’ e irregolare: quanto emerge dai dati diffusi dalla Guardia di finanza per quanto riguarda il rilascio delle ricevute fiscali dove la percentuale dei controlli irregolari passata dal 21% del 2011 al 26,6% del 2012 su 35.683 controlli effettuati. Mentre l’incidenza di lavoro nero, sempre rispetto ai controlli eseguiti, salito del 32%. In crescita anche il irregolare (+16%) con una conseguente evasione di trattenute Irpef per 19 milioni di euro. Per quanto riguarda il lavoro ‘a nero’ in Toscana nel 2012 sono stati scoperti 712 lavoratori completamente; 636 gli irregolari dipendenti di 320 datori di lavoro. In questa prospettiva – ha commentato il generale Giuseppe Vicanolo, comandante regionale della Gdf in Toscana – mi sento di ribadire un consiglio pratico ai cittadini: chiedete sempre lo scontrino fiscale e pagate sempre, se potete, con bancomat o carta di credito perch questo basilare per prevenire l’evasione.(ANSA).FISCO: TOSCANA, NEL 2012 SCOPERTI 565 EVASORI TOTALISono 565 gli evasori totali scoperti nel 2012 dalla guardia di finanza toscana, per un totale di oltre 1,4 milioni di euro di redditi sottratti al fisco. E’ quanto reso noto dal comandante della gdf regionale, generale Giuseppe Vicanolo. 759 le persone denunciate per frodi e reati fiscali. Complessivamente, le verifiche effettuate nel 2012 hanno fatto emergere redditi non dichiarati per 3 miliardi di euro e Iva non versata per 365 milioni (+41% rispetto al 2011). Sequestrati beni agli evasori per 92,8 milioni di euro, quasi il triplo del valore rispetto al 2011. Secondo quanto emerso, 12 persone sono state raggiunte da custodia cautelare in carcere, di cui 7 a Firenze, 2 a Livorno, una a Prato, una a Arezzo e una a Pisa. Tra gli evasori totali, la punta dell’iceberg rappresentata da 173 evasori ‘pesi massimi’, che hanno tentato di evadere tasse per pi di 77.000 euro all’anno, andando cos incontro una sanzione penale che prevede da uno a tre anni di reclusione. Sul fronte dell’evasione fiscale internazionale, i ricavi non dichiarati ammontano a 615 milioni di euro. A finire sotto la lente degli investigatori, principalmente l’estero vestizione della sede di societ in Lussemburgo e Tunisia per sfuggire al fisco italiano, la detenzione di capitali in Svizzera e nel Liechtenstein senza indicarli nei modelli delle dichiarazioni, gli spostamenti di utili a societ collegate all’estero mediante operazioni di transfer pricing. A livello nazionale, la gdf ha intensificato nel 2012 il piano dei controlli ai fini del contrasto dell’evasione dei canoni di locazione immobiliare. In Toscana 558 gli interventi eseguiti, con l’accertamento di ‘affitti in nero’ riscossi e non dichiarati per oltre 3 milioni di euro. Tra i casi pi interessanti, quello di un agente immobiliare di Portoferraio (Livorno) che affittava al nero 130 case vacanze all’Isola D’Elba, e quello di 20 proprietari di Forte dei Marmi (Viareggio) che affittavano le loro abitazioni a turisti russi anche per un solo mese, in cambio di pigioni molto alte, per un totale di 1.025.000 euro occultati al fisco. Sempre in Toscana, le segnalazioni al 117 per presunte violazioni fiscali sono aumentate passando dalle 700 del 2011 alle 2.000 dell’anno scorso.(ANSA).
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