Maggiori agevolazioni Irap per le imprese toscane. E’ quanto prevede un riordino delle agevolazioni fiscali, approvato oggi dalla Giunta regionale, collegato alla finanziaria 2014. L’aliquota base dell’Irap, spiega una nota, anche per il 2014 rimane il 3,9% da calcolare sulla produzione netta. Le misure completamente nuove riguardano le reti di impresa (che pagheranno solo il 3,4%), le aziende che firmano protocolli di insediamento e che decidono di investire in Toscana (3,4%) e le imprese che si insedieranno in aree integrate di sviluppo territoriale (il 2,4%). Non pagheranno l’imposta, per un anno, le nuove imprese che nasceranno nel 2014 ed investiranno sull’high tech, in settori innovativi ad alta e media intensit tecnologica che operano nei comparti dell’industria e dei servizi. E’ stato poi prorogato lo ‘sconto’, introdotto quest’anno, riservato alle imprese medie, piccole e micro che hanno assunto dalla liste di mobilit nuovo personale con un contratto di almeno due anni, che hanno assunto lavoratori a tempo indeterminato o che hanno trasformato contratti a tempo determinato in indeterminato. Irap pi leggera anche per chi investe in cultura e su progetti dedicati alla tutela del paesaggio. Cancellate invece le agevolazioni fiscali da anni riservate alle imprese con certificazione di ‘responsabilit sociale’. Per quanto riguarda l’addizionale Irpef, le detrazioni introdotte l’anno scorso vengono sostituite dai contributi diretti alle famiglie previste da una legge, il cosiddetto ‘pacchetto famiglia, approvata dalla Regione Toscana ad agosto. Dei contributi potranno godere i nuclei con un Isee fino a 24 mila euro. Quanto alle aliquote, restano le stesse decise l’anno scorso per l’addizionale Irpef 2013. Nessuna modifica interessa il bollo auto, che mantiene il ritocco deciso l’anno scorso. (ANSA).
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