Fiom Cgil Toscana, Attivo Quadri e Delegati del settore Automotive Domani 11/01/2022 a Firenze, CdP San Bartolo a Cintoia

Occorre ed è urgente un piano straordinario di investimenti per l’innovazione, l’ambiente e la garanzia occupazionale.
Sono 300.000 gli addetti del settore Automotive in Italia, 8.000 in Toscana. Per arrestare il declino e la perdita di migliaia di posti di lavoro andrebbe promossa una mobilità sostenibile rinnovando le flotte pubbliche e private con veicoli ecologici prodotti nei nostri stabilimenti, ma da Roma solo segnali negativi. Nella Legge di Bilancio nulla c’è per misure di sostegno all’industria in transizione dell’Automotive, sembra proprio che il governo abbia scelto di abbandonare il settore nel momento più critico.
Senza interventi strutturali di sostegno alla domanda, come in tutta Europa, in particolare alle famiglie e ai cittadini a basso reddito, ci si chiede come pensa il Governo di avviare la transizione tecnologica e di rilanciare un settore in profonda crisi e cambiamento.
Occorre ed è urgente un piano straordinario di investimenti per l’innovazione, l’ambiente e la garanzia occupazionale.

Alla presenza di Simone Marinelli (coordinatore nazionale Fiom settore automotive), Massimo Braccini (segretario generale Fiom Cgil Toscana), dei segretari territoriali Fiom territoriali, di tutto questo si discuterà Domani martedì 11 gennaio 2022, inizio alle ore 10, nell’Attivo Quadri e Delegati Fiom Cgil Toscana del settore Automotive, in programma a Firenze, alla Casa del Popolo di San Bartolo a Cintoia. (locandina allegata).

 

 

 

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