Niente Jobs Act in caso di nuove assunzioni, Smart Working contrattualmente regolamentato, sanit integrativa per tutti i lavoratori e rafforzamento delle relazioni sindacali, fra le richieste. Si svolto oggi a Firenze presso la sede di Confindustria l’incontro tra l?azienda Snaitech ed il coordinamento sindacale nazionale. Abbiamo presentato all?azienda, per la prima volta, la piattaforma per il rinnovo del contratto aziendale unico per tutte le sedi Snaitech in Italia. A seguito della fusione di varie aziende del gruppo ed acquisizioni, e dopo la fase della gestione della ? crisi?, si rendeva pi che mai necessario sviluppare un nuovo livello contrattuale allargato.Nella piattaforma chiediamo che sia riconosciuto il diritto alla formazione professionale e che sia istituita una apposita commissione – che nel caso di nuove assunzioni non sia applicato il jobs Act e che i lavoratori nuovi assunti siano parificati in termini di diritti ai lavoratori gi in forza prima dell?entrata in vigore di questa normativa.Vengono richiesti miglioramenti sui congedi parentali, in caso di malattie, visite mediche e chiediamo di migliorare il welfare aziendale.Si chiede di regolare contrattualmente il lavoro agile (Smart Working), di estendere la sanit integrativa a tutti i lavoratori, regolare e migliorare il trattamento di trasferta e dei trasferimenti attraverso pi garanzie per i lavoratori e definire un premio di risultato che possa dare aumenti salariali certi ai lavoratori.Chiediamo infine che vengano rafforzate e consolidate le relazioni sindacali su tutte le problematiche aziendali e vi siano informazioni preventive riguardo a eventuali cambiamenti degli assetti societari o cessioni di attivit . Riguardo a questo ultimo aspetto vi sono sempre pi insistenti voci di una possibile cessione delle quote di maggioranza ad un gruppo interessato.L?azienda ha preso atto della piattaforma e si dichiarata disponibile ad aprire un negoziato a livello nazionale, aperta a voler instaurare corrette relazioni sindacali ed a comunicare preventivamente qualsiasi cambiamento aziendale.Le aziende legate al settore del gioco restano un settore complesso, andr capito, anche in riferimento al ? nuovo? quadro politico, quali cambiamenti potrebbero avvenire visto che le attivit sono legate al rilascio di concessioni pubbliche.Massimo Braccini, coordinatore nazionale Fiom Cgil gruppo Snaitech
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