Per AnsaldoBreda (controllata di Finmeccanica) ci vuole discontinuit operativa attraverso un condiviso piano di rilancio, secondo l’opinione del segretario nazionale della Uilm Giovanni Contento. Il fatto che Ansaldo Breda ottenga commesse all’estero – afferma il dirigente sindacale in una nota – ci fa ben sperare e con questo stato d’animo guardiamo alla prospettiva della societ di Finmeccanica. Contento aggiunge che ben accetta la produzione di trentun tram entro il 2013 (per un importo di 70 milioni di euro) richiesta dalla citt ungherese di Miskolc. Questo segnale depone a favore della credibilit dell’azienda a livello internazionale. Ma non pu essere sufficiente. Occorre, dopo la nomina del nuovo amministratore delegato, Maurizio Manfellotto, una conseguente discontinuit operativa basata su un concreto piano di rilancio del Gruppo. Mercoled prossimo a Roma incontreremo il management della societ ferroviaria guidato dal nuovo Ad. In quella sede – conclude Contento – attendiamo il riscontro di questa specifica richiesta. (ANSA).
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