FIAT: LANDINI, FIOM SOSTERRA’ CAUSE INDIVIDUALI LAVORATORI POMIGLIANO

Siamo pronti a sostenere tutte le eventuali cause individuali che nei prossimi giorni i lavoratori di Pomigliano vorranno intentare per tutelare il loro diritto a mantenere il contratto del 2008. Lo ha annunciato il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la sede nazionale della Cgil riguardo la sentenza del giudice del lavoro di sabato scorso che ha riconosciuto la validita’ dell’accordo tra il Lingotto ed i sindacati firmatari.La Fiom e’ pronta a sostenere le cause individuali dei lavoratori di Pomigliano, nella vicenda relativa al passaggio tra la vecchia societa’ Fiat Group Automobils alla Newco Fabbrica Italia Pomigliano, passaggio che richiederebbe le dimissioni del lavoratore che poi verrebbe riassunto con un nuovo contratto. La Fiom – ha spiegato Landini – non firmera’ questo accordo, perche’ lo statuto della Cgil e della Fiom impedisce che vengano prese decisioni che non rispettino i diritti dei lavoratori. La Fiom non ha mai chiesto l’illegittimita’ dell’accordo di Pomigliano – precisa Landini – ma soltanto l’illegittimita’ di un elemento che prevede il licenziamento e la nuova assunzione dei lavoratori dalla vecchia societa’ Fga a Fip, passaggio che metterebbe in discussione il contratto nazionale del 2008.Il segretario generale aspetta di leggere le motivazioni della sentenza del Tribunale di Torino ma ha invitato il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, e tutti i sindacati a riflettere perche’ hanno appoggiato un accordo che un giudice ha definito antisindacale, che e’ contro il contratto dei lavoratori e le leggi. La sospensione degli investimenti della Fiat in attesa delle motivazioni della sentenza e’ per Landini una decisione inquietante che fa passare l’idea che in Italia, se si applicano le leggi, l’azienda se ne va. ASCAÿ

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