FIAT: CAMUSSO, ORA RIAPRA TAVOLO. BASTA GIOCO DEL CERINO

‘La Fiat si misuri con l’intesa approvata, riapra un tavolo di confronto e trovi una soluzione rispettosa delle regole del Paese, del contratto e dei diritti dei lavoratori. Lo ha detto il segretario generale della Cgil Susanna Camusso, in una tavola rotonda a Serravalle Pistoiese.La lettera inviata oggi da Marchionne a Confindustria – ha aggiunto – non mi stupisce. Fiat, dal suo punto di vista, ha ragione: l’accordo non prevede le modalita’ di Mirafiori e Pomigliano, non condivide l’idea che accordi aziendali possano sostituire accordi collettivi. La posizione della Fiat crea problematiche e spero venga affrontato nel modo piu’ corretto.In realta’, secondo la leader Cgil, la sensazione e’ che non esiste un piano di investimenti, non esiste Fabbrica italia, esiste da tempo un gioco del cerino e ogni volta che la Fiat se lo trova in mano cerca di darlo a un’altro. Un gioco che e’ insopportabile. Non abbiamo nessuna voglia che Fiat abbandoni il Paese, ma perche’ le multinazionali riescono a starci in Italia e solo la Fiat non riesce a starci? Negli ultimi tre giorni abbiamo firmato accordi con Kraft, Nestle’ e Barilla.Dov’e’ – ha chiesto la Camusso – il Suv di Mirafiori, dov’e’ la nuova Panda? Possiamo permetterci di dire che vorremmo vedere qualche modello della Fiat? Vorremmo veder rilanciare non solo Detroit e il Canada ma anche gli stabilimenti italiani. ascaÿÿ

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