Dal 12 giugno Fs aumenta i treni dell’Alta velocit e il Comitato pendolari Valdarno direttissima teme un intasamento della stessa linea ferroviaria. Per questo chiede a Regione e Provincia lo studio per la verifica della tratta Figline-Firenze. Fra 15 giorni la linea direttissima Roma-Firenze sar ancora pi intasata dai treni superveloci – afferma il portavoce del Comitato, Maurizio Da Re -, saranno in totale 118 i Frecciarossa e i Frecciargento, che renderanno pi che mai difficile il passaggio dei treni regionali dal Valdarno e da Arezzo per Firenze, con ulteriori interferenze e ritardi nelle ore di punta per migliaia di pendolari. Ed entro l’anno, sostiene il Comitato, dovrebbero arrivare sulla direttissima anche un numero ancora imprecisato di treni superveloci privati (forse 22) del gruppo Ntv di Montezemolo-Della Valle. Il portavoce del Comitato rilancia perci una richiesta alla Regione Toscana e alla Provincia, visto l’imminente e annunciato incontro degli assessori ai trasporti Ceccobaro e Giorgetti con i sindaci sui problemi della direttissima e dei pendolari del Valdarno. Venga realizzato nei prossimi mesi lo studio di fattibilit sulla linea direttissima Firenze-Roma, nella tratta Firenze-Figline Valdarno – sostiene Da Re -. Lo studio avrebbe dovuto iniziare e concludersi entro lo scorso anno, da parte di Ferrovie e della stessa Regione, per verificare l’incremento delle capacit ferroviarie della tratta e del mantenimento dei treni regionali esistenti, dopo l’entrata a regime dell’Alta velocit . Adesso con l’arrivo di altri Frecciarossa e dei futuri treni di Della Valle – conclude Da Re – la verifica della capacit ferroviaria della direttissima fra Figline e Firenze diventa fondamentale. (ANSA).
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