Ore di attesa per le sorti dell?altoforno 2 dello stabilimento ex Ilva di Taranto, ora ArcelorMittal. Il Tribunale del Riesame infatti chiamato a decidere sul ricorso presentato da Ilva in qualit di proprietaria degli impianti, ovvero se restituire l?impianto alla societ per effettuare gli ulteriori lavori di messa in sicurezza, oppure confermare il no alla proroga espresso il 10 dicembre dal giudice Francesco Maccagnano.In tal caso rimarrebbe il sequestro senza facolt d?uso e andrebbe avanti sino alla fine il cronoprogramma di fermata e spegnimento. Oggi, 30 dicembre, a Palazzo di Giustizia si tenuta l?udienza sul ricorso. Che durata circa un?ora e si svolta in un clima definito ®sereno¯ rispetto alla precedente udienza di settembre scorso quando il Riesame esamin un altro ricorso di Ilva sempre sull?altoforno 2.In quell?occasione Ilva impugn la mancata facolt d?uso dell?altoforno espressa a fine luglio da parte dello stesso giudice Maccagnano. Un rifiuto che poi venne superato dal provvedimento del Riesame del 20 settembre.Nell?udienza del 30 dicembre hanno parlato solo gli avvocati di Ilva, Filippo Dinacci e Angelo Loreto. Erano presenti i commissari di Ilva in amministrazione straordinari a ma non sono intervenuti avendo gi depositato al Riesame una loro memoria nei giorni scorsi. Non si presentata in udienza la Procura della Repubblica che comunque il 9 dicembre aveva gi espresso a Maccagnano un parere positivo circa la proroga chiesta da Ilva. Adesso si attende il dispositivo da parte del collegio. Che potrebbe essere depositato nelle prossime ore. Non c? per una indicazione certa al riguardo.Il verdetto, infatti, potrebbe conoscersi nella giornata del 30 dicembre ma anche nella mattinata del 31 o, al pi tardi, nei primissimi giorni del 2020. In ogni caso, Il Tribunale del Riesame dovr esprimersi entro il 7 gennaio per salvare l?altoforno 2 dallo spegnimento. Il 7 gennaio una data limite. ? il giorno che precede l?avvio, dall?8, delle operazioni cruciali di fermata dell?impianto cos come da cronoprogramma stabilito dal custode giudiziario Barbara Valenzano. Pi che un tempo del procedimento del Riesame – un termine ordinatorio e non perentorio, spiegano i legali -, soprattutto un tempo tecnico per evitare lo step decisivo della fermata dell’altoforno 2, uno dei tre attualmente operativi. Solo la decisione dei giudici pu fermare o, al contrario, far avanzare verso le fasi successive il cronoprogramma che gi operativo da un paio di settimane. Ma il Riesame, spiegano le fonti vicine all?amministrazione straordinaria Ilva, non attender il 7 gennaio per esprimersi in merito al ricorso. Il verdetto del Riesame atteso molto prima. Inutile dire che anche in Sanac, a Massa, c’ attesa per la deisione del giudice. Con un altoforno chiuso si ridurrebbero di non poco gli ordini dii refrattari.
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