Una manifestazione sindacale per chiedere pi sicurezza e interventi precisi contro gli infortuni nei luoghi di lavoro, che possono essere anche mortali – La Cgil chiede ai lavoratori di farsi sentire – IL SEGRETARIO della Camera del lavoro dell`Empolese Valdelsa, Rossano Rossi, interviene sui temi della salute e sicurezza nei posti di lavoro chiedendo che non si arrivi a quella deregulation` prevista dal governo che, secondo il sindacalista, ®mina seriamente il futuro della vigilanza e delle ispezioni in materia di salute e sicurezza del lavoro e ambiente¯. Il governo parla di sviluppo del sistema produttivo e di competitivit . ®Ma di quale sviluppo parla? Non sono certamente i controlli, eventuali, a provocare un freno allo sviluppo. E` piuttosto una cattiva organizzazione del lavoro, l`assenza di investimenti, la precariet , il non lavorare in sicurezza che porta ad infortuni e purtroppo a morti sul lavoro: questi sono gli elementi di criticit del nostro sistema produttivo¯.Il decreto legge del governo dice che non si devono fare controlli sulla sicurezza nelle aziende in possesso della certificazione del sistema di gestione della qualit . ®Ma che c`entra la Uni Iso-9001 che tratta diprocessi di produzione intesi come qualit del bene prodotto con la sicurezza sul lavoro e le modalit di tutela degli organi di controllo?Nessuna. E poi la concertazione sui decreti attuativi si farebbe solo con le associazioni imprenditoriali.Si parla anche di collaborazione amichevole con i soggetti controllati al fine di prevenire rischi e situazioni di irregolarit , che rappresenterebbe una evidente incompatibilit tra controllati e controllori. Setutto ci divenisse legge ci troveremmo con una stagione nuova e negativa per la sicurezza che determinerebbe un abbassamento delle tutele, cancellerebbe il ruolo della pubblica amministrazione nella tuteladella salute e della sicurezza dei lavoratori¯. Per questo Rossi invita i lavoratori, le rsu e i responsabili per la sicurezza ad esprimere il proprio dissenso su questa scelta del governo e chiede un interventoforte dei partiti nella discussione alla Camera. La Nazione Ed. Empoli, 04.03.2012
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