EDILIZIA: CNA FIRENZE CHIEDE A ISTITUZIONI AZIONI RILANCIO

Semplificare gli appalti pubblici sotto soglia, ridurre i termini di pagamento, rivedere il patto di stabilit…, eliminare il ricorso agli appalti al massimo ribasso per le opere pubbliche. Sono queste, si legge in una nota, alcune delle richieste avanzate da Cna Firenze alle istituzioni locali per rilanciare il settore dell’edilizia. Delle oltre 3.500 imprese del comparto che aderiscono all’associazione, quasi un centinaio vantano crediti verso Btp o fanno parte dell’indotto del Consorzio Etruria, i due colossi toscani delle costruzioni travolti dalla crisi del settore: in alcuni casi la quota di fatturato di tali imprese detenuta da Btp e dal Consorzio arriva al 70-80%. Cna Firenze, per rilanciare il settore, chiede anche la rivitalizzazione del piano casa regionale, definito finora poco incisivo, favorendo gli ampliamenti delle abitazioni private, la realizzazione di nuovi alloggi, il recupero edilizio e gli interventi sugli edifici ad uso produttivo. Sono inoltre auspicate nuove e chiare forme di incentivazione per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e per la produzione di energia da fonti rinnovabili.(ANSA).

Pulsante per tornare all'inizio