ECOMAFIA: TOSCANA; CRESCONO ILLECITI PER EDILIZIA E RIFIUTI IN REGIONE TRAFFICO CANI PER CORSE E COMBATTIMENTI CLANDESTINI

Pur mantenendo il 7o posto tra le regioni italiane, la Toscana registra nel 2007 una crescita degli illeciti ambientali, soprattutto nei cicli dei rifiuti e nell’edilizia, in particolare lungo la costa: 1.690 in tutto i casi accertati (5,6% del totale nazionale), contro i 1.421 del 2006, con un aumento del 19%. Le denunce sono state 1.417, i sequestri 394. Il quadro emerge dal Rapporto sulle ecomafie di Legambiente, che ha raccolto i dati dalle forze dell’ordine. Nella classifica nazionale, la Toscana, dove il numero delle illegalit… accertate per giorno Š passato da meno di 4 a quasi 5, Š preceduta da Campania, Calabria, Puglia, Lazio, Sicilia e Sardegna. In Italia il totale degli illeciti accertato Š aumentato del 27% ed il peso relativo della Toscana, che lo scorso anno era del 5,9% sul totale delle legalit… accertate, quest’anno Š sceso al 5,6%. Assieme ad Emilia Romagna e Liguria, la Toscana sembra essere poi al centro di uno ‘smistamento’ di cuccioli di cani e cavalli, importati illegalmente per corse clandestine e combattimenti (circa 100.000 esemplari all’ anno, compresi altri animali in tutta Italia). Sul fronte degli incendi invece la Toscana ne ha registrati 588 tra dolosi e colposi (+32% rispetto al 2006): 101 le denunce, 20 i sequestri. Inoltre i furti di opere d’arte sono stati 100 e in questa classifica la Toscana Š 4a dietro Lazio, Piemonte e Lombardia. Le infrazioni accertate nel ciclo dei rifiuti in Toscana sono state 283 (il 5,9% del nazionale, il 16,7% delle illegalit… sul territorio regionale): 312 sono state le denunce, 76 i sequestri. Dopo Campania e Veneto, la Toscana Š la prima regione del Centro-Nord. Sono state invece 532 le infrazioni nel ciclo del cemento (+58 rispetto al 2006, il 6,7% su totale nazionale): la Toscana Š la prima del Centro-Nord in fatto di illegalit… nell’intero ciclo del calcestruzzo. Sono stati 124 (31,4% del totale toscano) i sequestri tra abusivismo totale e abusivismo a permessi parziali. Il Rapporto Š stato presentato oggi a Firenze dall’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini, dal presidente di Legambiente Toscana Piero Baronti e da rappresentanti del Noe dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia provinciale e del Corpo Forestale. Presenti anche Erasmo D’Angelis, presidente Commissione Ambiente e Territorio del Consiglio Regionale e Paolo Marcheschi, presidente Commissione speciale sui rifiuti. L’ecomafia – ha detto l’assessore Bramerini – guarda con interesse alla Toscana e alle regioni del Centro-Nord. E’ il settore dei rifiuti speciali quello che pi— di altri si presta ad attivit… illecite. Gli strumenti di pianificazione adottati dalla Regione stanno funzionando, primo fra tutti il Pit. La Regione – ha spiegato – sta aggiornando il Piano dei rifiuti urbani e quello dei rifiuti speciali ed ha affidato ad Arpat il controllo su tutti gli impianti che si occupano di rifiuti urbani e speciali; in Toscana sono circa 1000. La nostra Regione – ha concluso – ha una dotazione di impianti per lo smaltimento dei rifiuti speciali insufficiente ed esporta oltre il 30% della sua produzione. (ANSA).

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