Denatalit?. Difficile assumere la nascita come benedizione

Approfitto dell?opportunit?. Pu? essere che la gioia per la Nativit? del San Giovanni Battista, patrono di Firenze, abbia giustamente stimolato il Cardinal Betori ad una riflessione sul tema della denatalit?.Leggendo la sintesi dell?omelia per?, pur condividendo le critiche verso uno stato ed una politica assente, ci? che proprio non comprendo ? quel richiamo a ?vincere la paura che ci tarpa le ali?, come se fossimo timorose, oltre al fatto di non sentire la necessit? di un richiamo verso la complessa vita delle donne.Difficile pensare positivo ed assumere la nascita come benedizione in un mondo che continua a far gravare tutto il peso familiare, delle responsabilit? verso i piccini ma anche verso gli anziani unicamente sulle spalle delle donne. Di quelle donne che sono discriminate nell?accesso al lavoro, proprio perch? portatrici dell?ipotetica maternit?, di quelle donne che con fatica conciliano i tempi di vita con i tempi di lavoro e che puntualmente sono additate come coloro che fanno troppe assenze, ritardi, insomma inaffidabili. Cos, o il posto di lavoro si perde perch? licenziate, o il posto di lavoro si abbandona spontaneamente perch? impossibilitate a fronteggiare la mole di responsabilit? e carichi di lavoro sia fuori che dentro casa. E allora si, ? vero che c?? uno stato assente, ma dobbiamo indagare anche le ragioni di una societ? che continua a pensare il lavoro delle donne come accessorio o aggiuntivo, non considera con pari dignit? n? il lavoro n? la benedizione di una nascita.Chi non vorrebbe conquistare uno sguardo positivo sulla vita? Ma la condizione essenziale ? che si possa partire da parit? di condizioni, dalla certezza che si possa compiere una libera scelta, per quanto mi riguarda sia in un senso che nell?altro. Ma per rimanere al tema della natalit?, penso che si dovrebbero davvero consentire le condizioni di poter scegliere come e quando procreare senza che questo sia messo in alternativa con altre scelte di vita, come la dignit? del tuo lavoro. Perch? le donne dovrebbero scegliere tra maternit? e occupazione? Questo Paese ha bisogno del lavoro delle donne, delle loro competenze e sapienze, le donne hanno bisogno di un Paese solidale che promuova un sistema integrato di servizi, assistenza e sussidi.Parliamo di genitorialit?, uguali pesi, uguali misure, provocatoriamente di uguali discriminazioni se proprio servisse a far comprendere ? Allora forse la paura si attenua, la gioia della natalit? diventa condivisa e il nostro Paese si arricchisce di giovani speranze.Barbara Orlandi (Responsabile Coordinamento Donne Cgil Toscana)