Def: Furlan (Cisl), ha vista troppo corta, non mira crescita

Il Def risente di una vista troppo corta nelle scelte, manca una visione di futuro per il Paese che prevede investimenti forti per ricostruire. Lo dice Annamaria Furlan, segretario generale Cisl, a margine dell’inaugurazione di una nuova sede del sindacato a Siena. Investimenti innanzitutto sulle infrastrutture, siamo un Paese dove c’Š un bisogno infrastrutturale enorme ma anche un Paese che investe sulla conoscenza, sull’innovazione, sulla ricerca, ha aggiunto Furlan spiegando che la grande debolezza del Def Š proprio questa: investire troppo poco sulle leve della crescita e dello sviluppo che sono le uniche che possono creare nuovi posti di lavoro. Ci vuole tanta partecipazione e tanta voglia di stare insieme ognuno nel rispetto dei propri ruoli, ma con un obiettivo che non pu• essere quello di un consenso del giorno dopo. Deve essere quello di lavorare per le future generazioni, ha aggiunto Furlan che poi, a proposito di un confronto con il Governo sulla finanziaria, ha precisato che non c’Š ancora una data. Nel frattempo – ha continuato – abbiamo deciso unitariamente, insieme a Cgil e Uil, di preparare una nostra piattaforma da porre al confronto con il Governo quando finalmente si decideranno a convocare le organizzazioni sindacali e tutte la parti sociali, anche quelle datoriali, spiegando che si tratta di una piattaforma che presenteremo, discuteremo, in tutti i nostri direttivi unitari sui territori, nei luoghi di lavoro in modo da portare al Governo quelle che sono le scelte e le proposte del mondo del lavoro che noi rappresentiamo.

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