CRISI: MONTEPASCHI, BONUS AD AZIENDE CHE NON LICENZIANO

Un bonus sulla linea di credito alle aziende che non licenziano: Š quanto prevede una delle sei iniziative anticrisi varate dal Gruppo Montepaschi e rivolte a oltre 2.500 aziende abruzzesi, con un relativo bacino di 30 mila lavoratori. Le misure sono state illustrate oggi a Pescara da Francesco Fanti, responsabile dell’Area Centro e Sardegna (Lazio, Abruzzo e Sardegna) di Banca Monte dei Paschi di Siena, da Feliciano Smarrazzo, responsabile Direzione Territoriale Corporate Abruzzo e da Davide Rescigno, responsabile Direzione Territoriale Retail Pescara. Gli strumenti consentono alle piccole e medie imprese di affrontare situazioni particolarmente impegnative come la riduzione degli organici dovuta alla diminuzione della produzione, il calo delle esportazioni e degli introiti dall’estero, il bisogno di nuova liquidit…, temporanea e reversibile, dovuta ai cali di fatturato e di Ebitda; ma anche il congelamento e la sospensione di investimenti essenziali per la crescita aziendale, la crisi di liquidit… conseguente ai ritardi di pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione e, infine, la sottocapitalizzazione con effetti su rating e merito creditizio. In dettaglio le proposte per le Pmi possono cos sintetizzarsi: una linea di credito a breve termine ed importo fino a un milione di euro (Forza 5 e Forza 3), che ha l’obiettivo di finanziare la ripresa degli investimenti; un pre-finanziamento a breve termine (Made in Italy) dedicato alle imprese italiane abituali esportatrici di beni e servizi, incluse quelle alberghiere e del turismo; proroga (Prorogatio) a richiesta e fino a 6 mesi della scadenza degli anticipi su crediti vantati dalle aziende nei confronti della Pubblica Amministrazione e canalizzati presso la Banca; un finanziamento (Investo Plus) – concesso ai soci dell’impresa – a medio termine e fino a un milione di euro con ammortamento graduale del capitale, finalizzato alla ricapitalizzazione aziendale mediante l’aumento del capitale; una linea di credito a medio termine con ammortamento graduale del capitale, con importo fino a 2,5 milioni di euro (Insieme Plus), finalizzata alla realizzazione di processi di riqualificazione del passivo abbinati ad un piano di ricapitalizzazione; moratoria nei pagamenti delle rate in conto capitale per un periodo massimo di 12 mesi (Time Out), su finanziamenti a medio lungo termine, chirografari o assistiti da garanzie per un potenziale di quasi sei miliardi di euro a livello nazionale. (ANSA).

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