CRISI: MANSI, INNOVARE O RIPRESA SARA’ INIZIO NUOVA CRISISCIOPERO DI 4 0RE E PRESIDIO LAVORATORI CANTIERI NAVALI

Anche per l’economia Toscana, sul fronte della crisi, Š l’anno della possibile svolta. Ma, avverte la presidente di Confindustria Toscana, Antonella Mansi, la ripresa si presenta con ampi margini di disomogeneit… e discontinuit…, lo sciame sismico non Š finito. Se ora non ci si concentra su innovazione, mercati e produttivit…, per l’economia Toscana la svolta rischia di tradursi nella seconda fase della crisi. Cosa che l’economia regionale non pu• permettersi. Lo ha detto alla seconda assise di Confindustria Toscana, a Viareggio, alla presenza della presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. All’esterno dei cantieri Azimut-Benetti, dove si tiene l’assemblea, un presidio di operai, nell’ambito di uno sciopero di 4 ore dei lavoratori della cantieristica navale indetto dalla FiomCgil e dalla FilleaCgilÿterritoriali.ÿ I dati presentati indicano che nella regione la produzione industriale Š aumentata del 6% nel secondo trimestre 2010. Dati positivi. Anche se, dice Antonella Mansi, ‘si e’ fatta strada la consapevolezza condivisa che esiste un caso Toscana all’interno del contesto nazionale. E che la nostra crescita lenta – dice – quella slow Economy erroneamente considerata un esempio di economia virtuosa, Š invece una patologia su cui intervenire rapidamente. La crisi ha reso evidente, aggiunge, che la Toscana non Š pi— un modello di sviluppo.

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